Lomagna: un parco, un quadro, un murales e il vescovo di Como per ricordare suor Luisa

Nell'avvicinarsi del primo anniversario dell'assassinio di suor Luisa Dell'Orto, Lomagna si sta preparando a ricordare il tragico evento che ha colpito la Piccola Sorella del Vangelo il 25 giugno del 2022. La missionaria era da 20 anni ad Haiti, prestando il proprio servizio per i più poveri, per gli emarginati, per i bambini con maggiori difficoltà. In quella che poteva sembrare una giornata qualunque di un periodo comunque caratterizzato da tensioni sociali, mentre stava sbrigando delle compere nella capitale Port-au-Prince, la suora è stata bersagliata dai proiettili di una pistola. La notizia è giunta ben presto a Lomagna, paese di origine della religiosa, in primis ai suoi famigliari.



"Suor Luisa ha fatto della sua vita un dono per gli altri fino al martirio" aveva detto Papa Francesco all'indomani dell'omicidio. Una sensibilità del pontefice che è stata ricambiata dai parenti della suora. Lo scorso settembre i famigliari hanno infatti incontrato Bergoglio donandogli le pietre della Cattedrale di Port-au-Prince distrutta dal terremoto del 2010 [clicca QUI].

In occasione della festa di San Luigi, dopo la messa delle ore 9.30 di mercoledì 21 giugno a cui parteciperanno i bambini e i ragazzi iscritti all'oratorio feriale, avverrà la benedizione del quadro di suor Luisa che verrà poi collocato nella cappellina.

Per la festa patronale dei santi Pietro e Paolo, sabato 24 giugno la messa delle ore 18.00 sarà presieduta dal vescovo di Como, il cardinal Oscar Cantoni. Verranno benedette in chiesa parrocchiale la nuova vetrata intitolata ai patroni e lo spazio dedicato ai più piccoli proprio in ricordo della Piccola Sorella Luisa. La celebrazione sarà preceduta da una visita privata al cimitero comunale. Il vescovo di Como benedirà le tombe dei missionari don Vittorio Ferrari, morto il 10 gennaio scorso [clicca QUI], e suor Luisa Dell'Orto.


Anche il Comune di Lomagna farà la sua parte. Domenica 25 giugno, alle ore 11.30, l'amministrazione comunale tributerà il proprio omaggio alla suora. Circa tre mesi fa la Giunta, facendo seguito ad una proposta emersa in Consiglio comunale da parte del gruppo di minoranza, aveva stabilito di intitolare il parco giochi di via Silvio Pellico alla religiosa [clicca QUI]. Una decisione che, come prevede la Legge, deve ottenere l'avvallo della Prefettura. L'autorizzazione prefettizia è stata acquisita il 9 maggio. Quindi, con un ulteriore atto di indirizzo del 27 maggio da parte della Giunta, è stato stabilito di apporre una targa commemorativa in ottone al parco giochi, che conterrà la seguente dicitura:

Parco giochi Suor Luisa Dell'Orto
"Kenbe Fém"
In memoria della sua opera
(Lomagna 1957 - Haiti 2022)
"Infine, bisogna tenere duro, Kenbe Fèm, secondo il più bel augurio che si fa e si riceve nel Paese. Kenbe Fèm è la virtù della forza interiore... un intero cammino di vita."

Per procurare il materiale, incidere in nero la targa e fissarla, l'amministrazione comunale si è rivolta per quasi 700 euro alla ditta di Oggiono Timbrificio Elleti di Tironi Bruno e C..
Il parchetto è stato da poco riqualificato con l'aggiunta di giochi inclusivi. I lavori si sono conclusi a inizio marzo ma si attenderà la cerimonia del 25 giugno per inaugurare le nuove attrezzature pensate per far divertire insieme tutti i bambini, inclusi i disabili. Il progetto dal valore complessivo di circa 40 mila euro è stato finanziato per quasi 30 mila euro da Regione Lombardia.


Nei giorni che precederanno i tributi a suor Luisa, i ragazzi del paese dipingeranno inoltre le pareti esterne dell'edificio presente nel parco giochi che ospita i servizi igienici. Un'attività di street art che sarà seguita dal writer B.Simo dal 20 al 22 giugno, dalle ore 17.00 alle ore 20.00. Il laboratorio vedrà il coinvolgimento degli adolescenti lomagnesi, indicativamente dai 15 ai 20 anni, e c'è ancora la possibilità di potersi iscrivere e partecipare. L'amministrazione comunale si è rivolta per 1.212 euro all'azienda speciale Retesalute, che con il servizio Piazza l'Idea sta portando in diversi Comuni del territorio l'iniziativa dei graffiti per sviluppare una sana socializzazione tra i giovanissimi.


Lomagna ha voluto però articolare la proposta in maniera specifica. Con un provvedimento dell'amministrazione comunale è stato espresso che "l'organizzazione del laboratorio di street art ha la funzione di commemorare Suor Luisa Dell'Orto e la Sua opera al servizio della crescita dei bambini e dei ragazzi specialmente nei contesti più complessi, oltre ad essere un'occasione per i giovani di svolgere attività di carattere socializzante, culturali ed artistiche, per sviluppare ed esprimere al meglio la propria creatività". Verranno così realizzati dei disegni che richiamano le greche tratteggiate dai ragazzi sui muri del centro Kay Chal di Haiti, luogo che è stato animato per tanti anni dalla vitalità di suor Luisa. Alle lezioni scolastiche venivano alternati progetti di aggregazione come quelli artistici.


Rispetto alle dimostrazioni simboliche di affetto, non hanno avuto pari sviluppo le indagini per scoprire chi abbia commesso l'omicidio di suor Luisa. Non sembrano esserci piste accreditate sugli esecutori del delitto e sugli eventuali mandanti. In occasione del funerale della religiosa, il 23 luglio di un anno fa, giorno in cui era stato decretato il lutto cittadino a Lomagna, era intervenuto al microfono allestito al parco Verde di via Volta l'ambasciatore di Haiti presso la Santa Sede, Jean Jude Piquant. A nome della sua nazione, il diplomatico aveva fermamente condannato il vile gesto in un discorso accorato [clicca QUI] e aveva dichiarato: "Tutti gli sforzi sono impiegati nella ricerca dei colpevoli affinché la dignità di Suor Luisa sia restaurata dalla giustizia alla quale ha diritto". Parole che, dopo un anno, rimbombano silenziosamente.
M. P.
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