Cernusco: consuntivo 2022 sul ritardo primo scontro

Un antipasto del Consiglio comunale si è avuto a Cernusco Lombardone nella serata di giovedì 8 giugno in occasione della Commissione Bilancio. La discussione è cominciata dal tema del consuntivo, che approderà in aula consiliare il 16 giugno. Una buona parte del confronto ha riguardato il ritardo nell'approvazione del consuntivo 2022 e dell'interessamento del Prefetto al riguardo, come abbiamo anticipato [clicca QUI].


Le consigliere di minoranza Valeria Pirovano e Samantha Brusadelli

Sdegno in avvio da parte della consigliera di minoranza Samantha Brusadelli per l'assenza del sindaco Gennaro Toto, che detiene la delega al bilancio: "Mi spiace constatare che è assente il sindaco a fronte di una situazione abbastanza preoccupante. So bene che non ha l'obbligo di partecipare alle sedute della Commissione, ma poteva essere l'occasione di ricevere dei chiarimenti. Noi non ci siamo mai sottratti ad un confronto costruttivo".



Brusadelli ha poi reso noto di aver fatto una richiesta di accesso agli atti per avere contezza delle comunicazioni intercorse tra Prefettura e Comune in merito alla mancata approvazione del consuntivo e per ottenere la documentazione sulla nomina del nuovo segretario reggente Claudio Giuseppe Ministeri. Avendo avuto modo di leggere le motivazioni fornite dal sindaco Gennaro Toto al Prefetto Sergio Pomponio, Brusadelli ha lamentato un'incongruenza: "È inutile prendersela con i presenti per gli assenti - ha rimarcato Brusadelli". "Ma mi sembra che siano state fatte delle affermazioni superficiali. Il sindaco ha sostenuto che alla Commissione Bilancio del 15 maggio tutti noi fossimo in possesso della documentazione necessaria all'approvazione del rendiconto ad eccezione del parere del revisore dei conti. Voi stessi potete testimoniare che non avevamo i documenti sul rendiconto. Non c'è stata accuratezza nelle parole del sindaco, ha detto una cosa che non è vera".


Il presidente della Commissione Bilancio Giovanni Mandelli

A tentare di arginare il fiume in piena è stato il presidente della Commissione Giovanni Mandelli. Ha giustificato l'assenza del sindaco per un legittimo impedimento. Ha spiegato che Toto non era presente perché stava partecipando alla processione del Corpus Domini rappresentando il Comune. Per quanto concerne la lettera del primo cittadino al Prefetto, Mandelli ha voluto evidenziare che lo scopo dello scritto era di manifestare la volontà di approvare il consuntivo ed escludere quindi il suo contrario. "Quel passaggio era un piccolo accenno rispetto ad una risposta più ampia in cui si sono spiegate le ragioni. Adesso le spiegazioni sono state date e la questione ormai è chiusa".

Le posizioni sono rimaste divergenti, con Brusadelli che ha sostenuto che si poteva cambiare il giorno di convocazione della Commissione per evitare accavallamenti con altri impegni istituzionali, per avere al tavolo il sindaco. Venendo a questioni più tecniche la consigliera di minoranza ha evidenziato una discrepanza tra il valore dell'applicazione dell'avanzo di amministrazione nei documenti del Comune e quello scritto nel parere del revisore dei conti. Da una parte risulta di 690 mila euro e dall'altra di 464 mila.

Brusadelli ha chiesto lumi anche sulla rivalutazione delle partecipazioni, che si evince dallo stato patrimoniale del conto economico. Sembrerebbe che la quota dello 0,019% in Banca Etica, prendendo a riferimento il patrimonio netto dell'Istituto bancario, valga a Cernusco 669 mila euro.


Salvatore Krassowski

Il consulente esterno della Giunta Salvatore Krassowski ha detto che verrà chiesto alla ditta Maggioli di fornire un'attestazione ufficiale del calcolo, che il Comune possiede in una forma tabellare sintetica. Da quello schema sembrerebbe comunque che nei 669 mila euro non figuri soltanto Banca Etica ma anche altre partecipate in misura minore. A Brusadelli sono rimasti i dubbi anche perché il valore del patrimonio netto di Banca Etica indicato da Maggioli non sarebbe lo stesso che ha trovato la consigliera comunale consultando il sito internet della banca. È stato poi domandato se, rinunciando mai alla partecipazione in banca etica, il Comune potrebbe rilevare una somma così consistente. "Se così fosse, significherebbe che in passato è stato fatto un bell'investimento non solo etico, ma anche produttivo" ha commentato con un sorriso perplesso Brusadelli.

Una risposta completa sarà fornita in Consiglio comunale. Krassowski ha sostenuto che Cernusco Lombardone ha partecipato alla fase di costituzione di Banca Etica, entrando con 1.500 euro. Ha anche aggiunto che con questo consuntivo il Comune ha allineato al conto economico le partecipazioni e che ritirandosi da Banca Etica non si porterebbe a casa la cifra complessiva riportata nei documenti.

M.P.
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