Montevecchia: festa per il 30° di sacerdozio di don Fabio e il mandato degli animatori

Una S. Messa di pura festa si è tenuta nella mattinata di domenica 11 giugno a Montevecchia. I tanti fedeli presenti hanno infatti eseguito numerosi canti, accompagnati da tanto di coreografia con le mani, per celebrare i 30 anni di sacerdozio del proprio parroco, don Fabio Biancaniello, ma anche per il mandato educativo degli animatori, che da oggi saranno impegnati con l'Oratorio feriale.




Dio ci chiede di amare incondizionatamente ed in questo l'Oratorio è una palestra – si è espresso don Fabio ai giovani animatori, ma anche a tutti i fedeli presenti, al momento dell'omelia –. Chissà quante volte succede di provare avversione per qualcuno, a causa del suo comportamento. In questi casi Dio ci mette alla prova e ci chiede di avere una marcia in più, nel tollerare ed amare tutti. Io stesso 41 anni fa entrai in seminario perchè trovai nel parroco del mio Oratorio una figura di amore incondizionato, che pur conoscendoti poco si interessava a te, alla tua vita ed ai tuoi problemi. Capii che sarei voluto diventare anch'io un'esempio d'amore cristiano".




Ha seguito poi il rito di celebrazione del mandato educativo degli animatori, che hanno recitato le promesse e la preghiera in cui chiedono a Dio di dare loro la forza e l'amore nel saper condurre i più piccoli a dare "anima alla vita" e ricevere l'amore di Dio. Tutti gli animatori hanno poi ricevuto le magliette per il nuovo anno di Grest ed un applauso dai presenti, per il loro impegno nella comunità cristiana.





Per celebrare invece i 30 anni di sacerdozio di don Fabio, i fedeli hanno presentato tre regali in riconoscenza del suo operato: un libro realizzato con tutti i disegni e lavoretti dei più piccoli che hanno frequentato il Catechismo; un forno a microonde per la Canonica dalle donne; una cassa acustica da poter utilizzare in Oratorio dagli uomini. Immerso nelle emozioni del momento don Fabio ha voluto ringraziare di cuore i fedeli, che lo hanno applaudito fragorosamente: "Nel mio so di avere moltissimi difetti e non credo di meritare tanto. Vi ringrazio per questi doni meravigliosi, per partecipare alla vita cristiana di Montevecchia e soprattutto perchè riuscite ad accontentarvi di me".




Terminata la celebrazione Eucaristica i presenti si sono spostati in Oratorio dove si è tenuto un piccolo rinfresco e dove oggi finalmente è iniziato il Grest 2023.
M.Pen.
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