Guerra in Ucraina, inganni e menzogne

Perché le nostre Istituzioni europee, Nazionali e l'insieme dei partiti e le classi dirigenti, hanno mentito pur sapendo in lor coscienza di mentire, sulle cause della guerra fratricida in Ucraina?

Perchè hanno scelto di partecipare unilateralmente a questo scontro militare affidando al solo popolo ucraino con il sacrificio di migliaia di vite umane, il compito di sconfiggere la Russia? Perché non hanno mai posto in atto un'azione diplomatica che avrebbe evitato la guerra, ed oggi ad oltre un anno dello scontro armato continuano ad alimentare con armi sempre più offensive un popolo un governo ormai esausto, debole ed inefficace all'arduo compito affidatogli. Prevalgono ad oggi le azioni terroristiche che manifestano evidenti segnali di barbarie e di debolezza, azioni criminali come l'abbattimento della diga di Nova Kakhovka sul fiume Dnieper, gli assalti terroristici in territorio russo a Bergorod.

Questi interrogativi si fanno sempre più pressanti in ogni singolo cittadino, anche quelli più sprovveduti e disinformati, si chiedono cosa aspettano i Governi Occidentali ad intervenire e fermare la guerra?

E' un compito che spetta a loro, il Governo USA in primis, l'Europa se ancora esiste e gli Stati che vogliono la pace, la loro sicurezza, la coesistenza e cooperazione reciproca. Proprio il 6 Giugno quando il Cardinal Zuppi emissario di pace del Papa Francesco, si trovava a Kiev, venne colpita la diga, che fù costruita in epoca sovietica da Kruschiov nel 1957 per creare questo grande invaso idrico da dove partiva il "canale di Crimea" che serviva a garantire l'acqua dolce alla Crimea all'agricoltura, alla grande centrale idroelettrica di Simfieropol la capitale e sfociare nel mare d'Azov, oggi di nuovo negata a causa dei criminali di guerra. Il compito di lavorare per la Pace compete a tutte le parti in campo, non c'è solo la Russia con Putin che sciaguratamente ha deciso di invadere l'Ucraina, divenuta dopo il colpo di Stato del Febbraio 2014, uno strumento di destabilizzazione e di insicurezza, causata dalla espansione della NATO in territori che storicamente appartenevamo all'Unione Sovietica ed era preferibile che mantenessero la loro neutralità e autonomia politica, per l'interesse loro, dell'Europa e della Russia. Ad oggi, il Governo di Kiev, risponde unicamente alle logiche militari ed allo scontro armato proprio grazie alle promesse ed all'aiuto interessato della NATO e dell'Occidente, o riusciamo insieme ad invertire questa rotta guerrafondaia, oppure aumenterà la nostra complicità ad un massacro ormai esplicito, tra due popoli.

Rimane tuttavia un grande interrogativo che dovrebbe inquietare le nostre coscienze, quale futuro lasceremo alle generazioni che verranno dopo di noi? Qual è l'esempio e quale sarà il testimone che raccoglieranno?

Una risposta la potremmo individuare guardando alla nostra storia ai "nostri padri" che anch'essi subirono la fame e vissero la guerra ed anche dalla nostra Legge Madre la Costituzione nata dalla Resistenza al nazifascismo che ampiamente ci ammonisce e ci vieta l'uso della guerra!!!

Una risposta la potremmo individuare guardando alla nostra storia ai "nostri padri" che anch'essi subirono la fame e vissero la guerra ed anche dalla nostra Legge Madre la Costituzione nata dalla Resistenza al nazifascismo che ampiamente ci ammonisce e ci vieta l'uso della guerra!!!
Sergio Fenaroli
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