Risposta messaggio Italcementi e ponte
Ma basta con i messaggi come quelli sotto riportati...allora perche' non torniamo indietro al 1800 con i cavalli e i carretti ??? E' il prezzo del progresso e poi non credo che l'impianto di smaltimento dei rifiuti possa essere "inquinante" ma dobbiamo farlo diventare una risorsa...e poi il ponte di Paderno...cara grazia che e' ancora in piedi quello del 1800 in ferro se no come ci saremmo andati sull'altra sponda sig.Angelo con il traghetto di Leonardo a Imbersago ???
Sono diversi mesi che si leggono lettere su Mol di cittadini che "denunciano" l'inefficienza politica e il torpore degli amministratori dei comuni meratesi circa i grossi problemi che arriveranno qui in terra brianzola dalla bergamasca.
Quali problemi? Possibile maggiore inquinamento dell'aria dovuto all'aumento delle tonnellate di rifiuti bruciati nel forno di Italcementi a Calusco e enorme aumento di traffico e camion (si stimano 2.000 camion giornalieri) che si riverserà sulle strade dei nostri comuni se verrà realizzato il nuovo ponte che Calusco e i bergamaschi vorrebbero costruire a Paderno.
Quindi, brianzoli cornuti e mazziati.
Sindaci e cittadini meratesi, SVEGLIA, diciamo NO all'aumento dei rifiuti e NO al nuovo ponte a Paderno. Difendiamo il nostro territorio e la nostra salute.
Sono diversi mesi che si leggono lettere su Mol di cittadini che "denunciano" l'inefficienza politica e il torpore degli amministratori dei comuni meratesi circa i grossi problemi che arriveranno qui in terra brianzola dalla bergamasca.
Quali problemi? Possibile maggiore inquinamento dell'aria dovuto all'aumento delle tonnellate di rifiuti bruciati nel forno di Italcementi a Calusco e enorme aumento di traffico e camion (si stimano 2.000 camion giornalieri) che si riverserà sulle strade dei nostri comuni se verrà realizzato il nuovo ponte che Calusco e i bergamaschi vorrebbero costruire a Paderno.
Quindi, brianzoli cornuti e mazziati.
Sindaci e cittadini meratesi, SVEGLIA, diciamo NO all'aumento dei rifiuti e NO al nuovo ponte a Paderno. Difendiamo il nostro territorio e la nostra salute.
Roberto