Novate: giovedì il funerale di Andrea Mastropaolo, morto in un incidente. Il papà: ''Una preghiera infinita ti accompagnerà sempre''
Si svolgeranno giovedì alle ore 16 nella chiesa parrocchiale "Madonna della Pace" di Novate le esequie di Andrea Mastropaolo, il papà di 29 anni morto nello schianto con la sua autovettura mentre percorreva via per Cornate.
Le operazioni di recupero dell'autovettura, uscita di strada e poi "atterrata" nell'alveo della roggia Annoni, sono state lunghe e complesse e i vigili del fuoco, intervenuti da Merate, Lecco e Milano con appositi mezzi, hanno dovuto lavorare oltre quattro ore nel cuore della notte.
Purtroppo per Andrea non c'è stato nulla da fare e quando i soccorsi sono giunti sul posto la situazione si è subito palesata in tutta la sua gravità e drammaticità.
Il 29enne, originario di Novate dove aveva sempre vissuto con la sorella Valentina, il papà Francesco e la mamma Marisa, lavorava all'Iper di Busnago e da qui stava facendo ritorno per raggiungere la famiglia, nel meratese, riunita per una festa di compleanno.
Mentre percorreva il rettilineo, su cui aveva transitato centinaia di volte anche per raggiungere la sua bimba Bianca e la compagna Angela, l'autovettura Seat per cause ancora non chiare ha sbandato, tagliando la carreggiata opposta e finendo nella roggia Annoni, che scorre accanto alla strada.
Nel volo il veicolo ha strappato piante, rami, fronde e un tronco che si è conficcato nel vetro lato passeggero. L'incidente non ha lasciato scampo al 29enne che è morto praticamente sul colpo.
Primi a intervenire i residenti della palazzina che dista pochi metri e che hanno subito allertato il 112. "Quando siamo scesi non abbiamo visto l'auto e poi l'abbiamo individuata nella roggia" hanno raccontato "pensavamo che la persona fosse stata sbalzata all'esterno dell'abitacolo perchè non si vedeva, poi abbiamo iniziato a togliere le fronde. Sono arrivati i soccorsi e ci siamo allontanati ma ormai non c'era più nulla da fare".
"Adesso con lo sguardo rivolto nel più alto dei cieli, riposerai in pace con i tuoi angioletti e veglierai sempre su di noi" ha scritto il papà Francesco "Un grave incidente ti ha stroncato la vita mentre facevi ritorno a casa dai tuoi genitori, quando sopraggiungeva un destino crudele, inaspettato e in giovanissima età. Riposa in pace, figlio prediletto e una preghiera infinita ti accompagnerà lassù in ogni istante della nostra vita".
Non è la prima volta che via per Cornate diventa scenario di incidente, gravi e purtroppo anche mortali. Nel 2019 a poche decine di metri dal luogo dove è morto Andrea, si era schiantato in moto Luigi Leandro Aloe. Qualche mese fa un altro motociclista si era scontrato con un trattore in manovra. Purtroppo ieri questo elenco è diventato ancora più lungo.
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