La Padernese pattinaggio ai Campionati Italiani su strada di Terni, categoria giovanili

Si sono svolti, con clima finalmente estivo, presso lo spettacolare pattinodromo di Piazzale Senio a Terni, i Campionati Italiani strada di pattinaggio di velocità riservati alle categorie Ragazzi e Allievi, cioè la fascia d'età tra i 13 e i 16 anni.

La compagine padernese guidata dai coniugi lecchesi Umbertina Ravasi e Gianni Peverelli con il validissimo contributo di Beppe Silva era formata da 9 atleti qualificati con i risultati ottenuti al Campionato Regionale dello scorso marzo.

Tra i ragazzi Lorenzo Battù, all'esordio assoluto ad un campionato nazionale, ha superato le aspettative fornendo prestazioni di buon livello e collocandosi tra i migliori 30 della categoria con una condotta di gara molto tenace. Nella affollatissima categoria femminile, con oltre 150 atlete al via, Elisa Viscardi ha lottato con determinazione ottenendo piazzamenti nella prima metà della classifica.

Nella categoria allievi Christian Vignazza si è ben qualificato per le finali dove ha dovuto destreggiarsi tra avversari molto aggressivi: nella 10 km ad eliminazione ha conseguito la 17^ posizione e la 19^ piazza nella 5000m a punti, risultati che non rappresentano a pieno il potenziale del giovane atleta.

Nelle allieve femmine il grosso della compagine granata: purtroppo però la sfortuna ha funestato il weekend di gare. In particolare Aida Ciurleo vittima di una rovinosa caduta nella qualifica della gara ad eliminazione ha compromesso il suo campionato. Stessa sorte per Cora Gualtieri che, dopo aver ben passato il taglio della qualifica, cadeva con importanti conseguenze nella semifinale e comprometteva così anche la possibilità di proseguire il suo impegno. Giorgia Stetco si è ben comportata nelle qualifiche della gara ad eliminazione ottenendo il passaggio alla semifinale, ma non riusciva nell'intento di andare oltre. Campionato più difficile per Emma Facoetti limitata da problemi muscolari. Angelica Piloni passava con scioltezza la qualifica della 10km, ma nella semifinale veniva colpita dai crampi; nella gara sprint otteneva il 20^ tempo sulle 93 atlete al via. Per Asia Bailo un discreto piazzamento in 15^ posizione nei 100m in corsia; decisamente meglio nella gara sprint dove passava bene il taglio delle qualifiche (solo 16 atlete ai quarti di finale sulle 93 iscritte). Non fortunata nell'abbinamento del suo quarto di finale dove non riusciva a piazzarsi nelle prime 2 posizione che le avrebbero dato l'accesso alla semifinale e alle prime 8 posizioni in classifica. Il rammarico viene soprattutto dal riscontro cronometrico: il tempo effettuato dall'atleta è infatti migliore di tutte le vincitrici degli altri 3 quarti di finale. Ma il regolamento non prevede tempi di recupero. Quindi il suo buon 9° posto lascia un po' di amaro in bocca.

La coppia formata da Angelica Piloni e Asia Bailo è stata poi brillante protagonista della spettacolare gara "Team Sprint" che si svolge a staffetta sulla distanza di un giro. Con il quarto tempo nella qualifica sulle 76 squadre iscritte hanno colto il diritto di giocarsi la finale a 6, che chiudeva il programma gare. In quinta posizione al cambio Asia Bailo si produceva in un imperioso recupero, ma all'uscita dell'ultima curva la caduta di un'avversaria costringeva la brava atleta ad un vero miracolo di equilibrio, con un forte sbandamento. Proseguiva comunque il recupero giungendo alla fine in 4^ piazza a soli 8 centesimi dal podio. Una "medaglia di legno" che dispiace, ma che conferma comunque la qualità delle 2 atlete.