Cernusco: il Sindaco non risponde a una interrogazione sulla chiusura di Psichiatria

Il sindaco Gennaro Toto
Il gruppo di minoranza Un Passo Avanti Insieme di Cernusco Lombardone ha inviato il 19 maggio un'interrogazione sulla chiusura della Psichiatria al Mandic e, in generale, sul ridimensionamento dei servizi offerti dall'ospedale meratese, in passato un fiore all'occhiello del territorio. Nel prossimo Consiglio comunale, che dovrebbe tenersi il 16 giugno, il tema non è stato iscritto tra i punti all'ordine del giorno. Da Regolamento comunale, il sindaco ha facoltà di decidere in quale seduta dare risposta all'interrogazione. Per prassi consolidata, tuttavia, non viene rimandata la discussione a data da destinarsi ma, per rispetto istituzionale nei confronti della minoranza e di chi l'ha votata, ancor più se il tema è di interesse generale, la richiesta viene portata nel primo Consiglio comunale.


Le domande poste sono per altro innocue. È stato chiesto al sindaco "se era stato informato dall'Azienda Sanitaria dell'intenzione di chiudere definitivamente il reparto di Psichiatria presso l'Ospedale di Merate e, in caso affermativo, quali siano state le motivazioni addotte per tale decisione". Inoltre è stato interrogato il primo cittadino sulle azioni da intraprendere: "se intende promuovere, in sinergia con gli altri Comuni del territorio delle iniziative volte ad ottenere la riapertura del reparto di Psichiatria presso l'ospedale di Merate e, più in generale, per arrestare l'ormai costante eliminazione di servizi e reparti presso il presidio di Merate".


Nel testo della minoranza veniva evidenziata l'importanza di mantenere a Merate un reparto psichiatrico, che consente "una consulenza tempestiva al servizio di Pronto soccorso e di sviluppare una sinergia con gli altri centri psicosociali presenti nel territorio". È stato osservato che per i parenti dei pazienti in degenza in Psichiatria il fatto di non essere dirottati in un altro presidio ospedaliero costituisca un elemento positivo per un maggior contatto con il proprio familiare.


UPAI si è inoltre soffermata sul ruolo fondamentale esercitato dal reparto nel 2019, quando ha accolto alcuni ospiti della Comunità Orizzonti di Cernusco Lombardone, la cui struttura in via San Dionigi era stata colpita da un grave incendio. Una dozzina di persone affette da disturbi psichiatrici che si trovavano nella Comunità ad Alta Riabilitazione Psichiatrica era stata indirizzata in altre strutture sanitarie, tra cui anche il Mandic, o per cinque di loro meno gravi era stato acconsentito il rientro nelle proprie abitazioni.


Il mancato inserimento dell'interrogazione nei punti all'ordine del giorno non è il frutto di una défaillance, ma un atto deliberato. Il sindaco Toto commenta al riguardo: "Al momento non ci sono novità rispetto a quanto è apparso sulla stampa. Quando ci saranno degli aggiornamenti li fornirò al Consiglio comunale".

M. P.
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