Montevecchia: targa per Carlo Cavenaghi e tanti sport alla ''Festa delle associazioni''


Domenica 4 giugno si è svolta a Montevecchia la seconda edizione della Festa delle associazioni e del volontariato, organizzata da ProMontevecchia, AS Montevecchia, CAI Montevecchia e oratorio di Montevecchia. L'evento è durato tutta la giornata nella zona nei pressi di via del Fontanile. La manifestazione si è di fatto aperta con l'inaugurazione della targa fuori dalla Casetta Bis che indica la sede della ProMontevecchia, intitolata a Carlo Cavenaghi. Non poteva esserci occasione migliore per scoprire la targa. Cavaneghi, morto nel 2020, era stato tra i fondatori della Pro Loco montevecchina. Era inserito però anche in molte altre realtà del territorio, rappresentando perciò il punto di contatto tra di esse.



A intervenire in fascia tricolore è stato il sindaco Ivan Pendeggia, primo presidente della ProMontevecchia. "Carlo mi ha stimolato a impegnarmi per la comunità - ha commentato il primo cittadino - È anche grazie a lui che si è colta l'importanza di adoperarsi insieme tra più associazioni a Montevecchia per un interesse più grande. Carlo ha insegnato a tutti noi che, anche se si parte da punti di vista divergenti, sedendosi poi ad un tavolo si può trovare quella formula ibrida ideale". Pendeggia ha inoltre apprezzato di Cavenaghi la capacità di offrire degli spunti puntuali e acuti.

In un breve intervento, la presidente Vessela Nikolova ha ringraziato i figli di Carlo Cavenaghi di essere presenti, Danielle e Giovanni.

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La giornata è stata riempita di molte attività. Il CAI ha installato la parete di arrampicata e, per la prima volta, la carrucola per i bambini. L'AS ha proposto la ginnastica posturale e il green volley per i bambini durante la mattinata e, spalmato fino al pomeriggio, il mini-calcio al campo a 7.


La sezione di Montevecchia del circolo scacchistico La Mongolfiera ha allestito nei pressi del polo scolastico una scacchiera di grandi dimensioni. A fianco è stato posto un gazebo con un tavolo e le panche per dare la possibilità di accendere la sfida e di raggiungere lo scacco matto.


All'ora di pranzo, i volontari della ProMontevecchia e dell'oratorio hanno garantito il servizio cucina alla Casetta, preparando hamburger, salamella, patatine, pasta al pomodoro o col pesto, taglieri di salumi e torte. Poi alle ore 14.30 è stato inaugurato il murales realizzato nello scorso fine settimana al sottopassaggio tra il parcheggio e il campetto da basket. Il progetto è stato promosso dal Comune e dalla Consulta Giovani all'interno della proposta "Piazza l'idea" di Retesalute.

 

 


Sono state accolte a Montevecchia anche delle associazioni che non hanno sede in paese. Al campetto da basket si sono divisi lo spazio la Rotellistica Roseda di Merate e gli arcieri della Polisportiva monticellese. Nel pomeriggio la scuola di danza "Scarpette Rosse" ha proposto al campetto in manto sintetico delle esibizioni in diversi stili: moderno, classico e hip-hop. Il Vespa Club Monza ha invece esposto alcune due ruote del tipico modello della Piaggio vicino alla Casetta.

In tarda mattinata è stato proposto il "tonic walking" con Barbara Moresco, mentre nel pomeriggio il "forest Bathing" con Dolores Calzavacca, per un'immersione nella natura alla ricerca del benessere fisico e mentale.

La giornata si è chiusa con un aperitivo gestito dalla ProMontevecchia.

M. P.
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