Airuno: il rendiconto passa con soli 4 voti. Sconto per il 2° figlio in mensa fa discutere

Il capogruppo di maggioranza Enrico Riva, la vicesindaca Adriana Rossi, il sindaco
Alessandro Milani, il segretario comunale Mario Scarpa e l’assessore Claudio Rossi


La questione sconti sulla tariffa mensa continua a far discutere ad Airuno. Dall'anno scolastico 2023/2024 l'amministrazione ha scelto di applicare una riduzione pari a 0,50 centesimi a pasto per chi ha un secondo figlio iscritto al servizio. A darne notizia è stato il sindaco Alessandro Milani durante il consiglio comunale di martedì 30 maggio, che ha visto come punti all'ordine del giorno delle comunicazioni e l'approvazione del rendiconto di gestione finanziaria relativa al 2022. Proprio quest'ultimo punto è passato solo con il favore della giunta e del consigliere Enrico Riva. Contrari i tre consiglieri di minoranza e astenuti i quattro consiglieri di "Al Centro", che hanno menzionato tra le motivazioni dell'astensione, appunto, anche la questione mensa. 
Ma andiamo con ordine. Il primo cittadino in apertura ha informato che la scorsa settimana sono stati convocati i rappresentanti dei genitori dei tre plessi scolastici per illustrare le novità riguardanti i servizi offerti il prossimo anno. "Questa presentazione è stata fatta per la prima volta con l'intento di informare il più direttamente possibile le famiglie" ha detto Milani. La novità comunicata e già condivisa con la Commissione Mensa è stata appunto quella lo sconto di 0,50 centesimi (a pasto) per il secondo figlio iscritto al servizio, in aggiunta allo sconto di 0,50 centesimi già in vigore sul prezzo del pasto per tutti. "Lo sconto avrà inizio con il nuovo anno scolastico poiché non era possibile per l'amministrazione attivarlo precedentemente, avendo già approvato il bilancio previsionale nel 2022 con le relativa approvazione in giunta delle tariffe dei servizi scolastici" ha precisato il sindaco, spiegando che il servizio refezione scolastica, a domanda individuale, ha un incidenza di circa 20.500 euro con l'aggiunta di 2.200 euro previsti con l'introduzione dello sconto dedicato ai secondi figli. 
La riduzione attivata avrebbe dovuto far contenti gli ex consiglieri di maggioranza Bruno Ferrario, Donatella Balasso, Cinzia Soldo e Simone Tavola, che lo scorso febbraio avevano presentato proprio una proposta relativa a questo tipo di sconto (clicca QUI), ma non è stato proprio così.

I consiglieri di minoranza Thierry Averna, Adele Gatti e Gianfranco Lavelli

 

La vicesindaca Adriana Rossi, illustrando il bilancio consuntivo ha spiegato che al 31 dicembre 2022 l'avanzo di amministrazione ammontava a 1.140.775,06 euro. Tolti accantonamenti, importi relativi a investimenti e fondi vincolati, la cifra è scesa a 520.763,17 euro. Il fondo cassa, al 31 dicembre 2021, ammontava a 456.047,33 euro; alla fine del 2022 invece a 500.39,99 euro.  La parte di avanzo di amministrazione applicata al rendiconto 2021 è stata di 181.089,96 euro. Il conto economico ha chiuso in positivo con 33.687,86 euro. Lo stato patrimoniale del Comune è pari a 7.634.017,25 euro. Fino al 2043 l'ente sarà impegnato a pagare mutui. Il debito ammonta a 551.257,77 euro. Le opere che sono state realizzate nel corso dell'anno sono state l'installazione dei pannelli fotovoltaici sul tetto della scuola secondaria (50mila euro finanziati dallo Stato), il marciapiede fino alla via Prada (97.500 euro finanziato per 85mila euro dal contributo del BIM), il parco sky fitness in via Postale Vecchia (62mila euro finanziato per 30mila da Regione), l'asfaltatura di via Cappelletta (16.500 euro finanziati per 10mila euro dello Stato) e l'intervento di manutenzione al sottopasso di via Kennedy (8mila euro).
Il capogruppo di "Airuno Aizurro al centro", annunciando l'astensione al voto, ha fatto alcune considerazioni, dicendosi soddisfatto sul fronte opere pubbliche, ma spiegando di non essere altrettanto contento per la parte corrente. "Sul tema pre-scuola, a differenza di quanto detto in un consiglio e a noi consiglieri, il servizio costa maggiormente alle famiglie piuttosto che alle casse comunali. Inoltre per quanto riguarda il servizio mensa, come ho avuto modo di dire in Commissione, siamo soddisfatti che sia stata accolta la nostra proposta di applicare uno sconto per il secondo figlio, ma siamo anche delusi che questo sconto incida sulle famiglie di soli 10 euro circa al mese. In commissione, ricordo, il vicesindaco Adriana Rossi ha giustificato questa scelta riconducendola all'aumento dei costi energetici, ma la somma delle utenze di energia e gas, confrontate a quelle del 2021, non sono aumentate. Speriamo una maggiore attenzione in questo ultimo anno di mandato" ha detto Ferrario, facendo inoltre notare che i contributi alle associazioni vengono sempre erogati l'anno successivo. "Bisognerebbe dare un acconto all'inizio e un saldo una volta rendicontato il necessario. Come si è sempre fatto. Altrimenti le associazioni avranno sempre difficoltà a programmare le proprie iniziative dove è fondamentale un contributo comunale". 

I consiglieri del gruppo “Al centro” Cinzia Soldo, Bruno Ferrario, Simone Tavola e Donatella Balasso


Messo ai voti il punto ha ottenuto il favore della giunta e del consigliere Riva, l'astensione dei consiglieri del gruppo "Al centro" e la contrarietà dei consiglieri di minoranza Adele Gatti, Gianfranco Lavelli e Thierry Averna, che nel corso della discussione non hanno sollevato particolari questioni ma hanno chiesto chiarimenti in merito alcune cifre del rendiconto. 
E.Ma.
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