Verderio: premio speciale per lo storico Giulio Oggioni
Domenica 21 maggio, in occasione della Festa dell'ottavo anno di gemellaggio dei paesi di Travacò Siccomario (alle porte di Pavia) e Camaret sur Aigues (Provenza - Francia), si è svolta la premiazione del II° Concorso letterario "Liaison senza frontiere: storie brevi di amicizia".
Tra i premiati anche il verderiese Giulio Oggioni, con un riconoscimento speciale da parte della giuria francese, presentando un racconto: "Storia di un'amicizia dopo la tragedia di Chernobyl". Un argomento ancora di attualità a seguito della guerra in Ucraina di questi tempi. Storia di un bambino, che allora aveva 9 anni quando fu ospite della sua famiglia per alcuni anni. Oggi a 34 anni, la sua amicizia continua con frequenti contatti. Giulio Oggioni ha colto l'occasione di questo straordinario evento per allargare l'amicizia, includendo simbolicamente con i due paesi gemellati, anche Verderio, regalando al responsabile francese un suo libro: "La Salette - Storia di una cascina e della sua Madonna". Infatti, questo santuario si trova nell'Alta Savoia, oltre il passo del Monginevro. Al paese di Travacò, in segno di amicizia, ha regalato alcuni libri storici di Verderio, tra i quali: "Aia di Verderio - Il Museo Contadino del '900" e l'ultimo suo libro presentato il 28 aprile scorso: "Le nostre donne protagoniste del Novecento". Un libro di 240 pagine e con oltre 100 storie inedite delle nostre mamme e nonne che è ancora possibile acquistare nei negozi del paese e presso la sede Pro Loco di Villa Gallavresi il sabato mattino dopo le 10.30. Tutte storie di amicizie, quindi, che continueranno nel tempo.
Nella foto: Giulio Oggioni con una responsabile culturale di Travacò, Myriam Oggioni i cui genitori, nel secolo scorso, erano nativi di Verderio Superiore. Nell'altra: Giulio Oggioni riceve il premio speciale dal responsabile culturale di Camaret.
Tra i premiati anche il verderiese Giulio Oggioni, con un riconoscimento speciale da parte della giuria francese, presentando un racconto: "Storia di un'amicizia dopo la tragedia di Chernobyl". Un argomento ancora di attualità a seguito della guerra in Ucraina di questi tempi. Storia di un bambino, che allora aveva 9 anni quando fu ospite della sua famiglia per alcuni anni. Oggi a 34 anni, la sua amicizia continua con frequenti contatti. Giulio Oggioni ha colto l'occasione di questo straordinario evento per allargare l'amicizia, includendo simbolicamente con i due paesi gemellati, anche Verderio, regalando al responsabile francese un suo libro: "La Salette - Storia di una cascina e della sua Madonna". Infatti, questo santuario si trova nell'Alta Savoia, oltre il passo del Monginevro. Al paese di Travacò, in segno di amicizia, ha regalato alcuni libri storici di Verderio, tra i quali: "Aia di Verderio - Il Museo Contadino del '900" e l'ultimo suo libro presentato il 28 aprile scorso: "Le nostre donne protagoniste del Novecento". Un libro di 240 pagine e con oltre 100 storie inedite delle nostre mamme e nonne che è ancora possibile acquistare nei negozi del paese e presso la sede Pro Loco di Villa Gallavresi il sabato mattino dopo le 10.30. Tutte storie di amicizie, quindi, che continueranno nel tempo.
Nella foto: Giulio Oggioni con una responsabile culturale di Travacò, Myriam Oggioni i cui genitori, nel secolo scorso, erano nativi di Verderio Superiore. Nell'altra: Giulio Oggioni riceve il premio speciale dal responsabile culturale di Camaret.