Merate: il comitato ambiente in piazza su armi e salute

Con la presidente Elena Calogero c'erano gli attivisti del gruppo e il senatore del Movimento Cinque Stelle Bruno Marton che hanno spiegato le motivazioni di questa iniziativa con i tre quesiti posti a oggetto della campagna referendaria.

"Abbiamo subito aderito alla campagna referendaria promossa dai due comitati "Ripudia la guerra" e " Generazioni future" ha dichiarato Calogero "Ci siamo resi disponibili per aiutare la raccolta firme e dare la possibilità a tutti i cittadini del nostro territorio e della provincia di contribuire
all'antimilitarismo del nostro Paese e alla difesa del diritto alla Sanità Pubblica. Questa mattina sono arrivate tante persone ed è stato per noi un bel segnale, che dimostra interesse e attenzione per temi di ampio respiro ma anche di portata locale".

 

"Siamo contro le armi perchè è una strategia che può portare al disastro" ha commentato il senatore Bruno Marton "purtroppo dopo oltre un anno sembra non esserci tregua né la speranza di un cessate il fuoco. Dobbiamo fermarci perchè il prezzo che si rischia di andare a pagare è altissimo e ci sono pericoli alle porte che possono essere devastanti. Dobbiamo utilizzare tutti gli strumenti e le istituzioni, Santa Sede compreso, che possano costringere gli attori in campo a parlarsi e a porre fine al conflitto".

L'iniziativa sarà ripetuta sabato prossimo sempre in piazza Prinetti dalle ore 9.30 alle 12

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