G7 tra figuracce e diritti negati
Giorgia Meloni
L'ultima è con il primo ministro canadese Trudeau, il quale ha detto alla Meloni che è molto preoccupato per le posizioni che l'Italia ha assunto in merito ai diritti LGBT+.
Tutto questo è sinceramente imbarazzante. Siamo nel 2023, al G7, tra i grandi del mondo, e ancora dobbiamo essere richiamati per i diritti negati alla comunità LGBTI+.
È imbarazzante perché rispetto al Canada, l'Italia è la pecora nera d'Europa sui diritti.
Imbarazzante per le persone LGBTI+ che vivono in Italia, e per l'isolamento internazionale a cui il governo Meloni ci sta portando.
Sebastiano