Olgiate: la Onlus ''Insieme per costruire'' in festa. 500 i bambini adottati. Tanti i progetti
A Olgiate non hanno bisogno di presentazioni: i volontari di “Insieme per costruire” sono “quelli di padre Luigino”. Ed effettivamente, dal lontano 1998, la Onlus e i suoi sostenitori si impegnano concretamente per sostenere l’attività condotta dal missionario olgiatese in Kenya e, più in generale, per creare infrastrutture di pubblica utilità e fornire materiale e manodopera nei paesi in via di sviluppo in simbiosi con i Padri Missionari. Domenica, in occasioni della due giorni di “Festa Insieme”, l’evento organizzato dall’associazione giunto alla sua decima edizione, tutti i volontari si sono ritrovati per una santa messa seguita dal pranzo comunitario, realizzato, neanche è il caso di dirlo, dai volontari stessi, attivissimi su tutti i fronti.
“Oltre a tutto ciò, da ricordare, anche i 500 bambini adottati a distanza in questi anni, in quattro missioni” spiegano i volontari. “Gli studenti vengono adottati per gli otto anni di scuola primaria, per garantire al maggior numero possibile di ragazzi di imparare a leggere e a scrivere. I “bravissimi”, poi, vanno avanti: abbiamo avuto così già 2 laureati che speriamo si possano impegnare per dare una mano anche agli altri. Come associazione, qui, possiamo contare tanto aiuto, soprattutto da parte dei pensionati. Adesso però siamo forti anche di un bel gruppo di giovani”.
Parte dei volontari
L’appuntamento ha fornito la possibilità per rilanciare i due progetti ai quali “Insieme per costruire” sta lavorando in questo 2011. Il primo, “Vestiamoli per prevenire”, proprio nel Kenya di padre Luigino Brambilla. Sull’alto piano di Tuthu (Murang’a), ben 300 bambini frequentano ogni giorno la scuola, dopo aver camminato anche oltre un’ora per raggiungerla. Per proteggerli da freddo e prevenire così le malattie, l’associazione vorrebbe donare ad ognuno di loro una divisa scolastica completa, con tanto di stivali e mantella. “In classe altrimenti è un continuo sentir tossire” racconta una volontaria storica del gruppo. “A novembre un gruppo partirà da qui per andare a finire idi imbiancare e piastrellare. Poi potrebbe partire un nuovo progetto per i banchi e per la creazione degli alloggi per i bambini. Un albergo che ha rinnovato l’arredamento ci hanno donato tutte le coperte, un altro i materassi. Tutte cose che abbiamo spedito con un container”.Il gruppo dei cuochi
Il secondo progetto portato avanti nel corso di quest’anno, interessa invece il Burkina Faso: è rivolto a sei cooperative di disabili con le quali i volontari mantengono i contatti grazie a Suor Alma Comi. Ogni coop vorrebbe creare un allevamento con tanto di campo recintato per occupare i ragazzi che assiste.“Oltre a tutto ciò, da ricordare, anche i 500 bambini adottati a distanza in questi anni, in quattro missioni” spiegano i volontari. “Gli studenti vengono adottati per gli otto anni di scuola primaria, per garantire al maggior numero possibile di ragazzi di imparare a leggere e a scrivere. I “bravissimi”, poi, vanno avanti: abbiamo avuto così già 2 laureati che speriamo si possano impegnare per dare una mano anche agli altri. Come associazione, qui, possiamo contare tanto aiuto, soprattutto da parte dei pensionati. Adesso però siamo forti anche di un bel gruppo di giovani”.
Le torte realizzare per la festa di domenica
Chi volesse unirsi all’associazione o semplicemente ricevere qualche informazione aggiuntiva può scrivere a info@insiemepercostruire.it oppure presentarsi presso la sede della Onlus in via Gola 4 a Mondonico di Olgiate Molgora ogni mercoledì dalle 21.00 alle 23.00 – tel. 039-9274192 – www.insiemepercostruire.it
A. M.