Montevecchia: tentativo di furto a casa del consigliere Oreste Rovelli in via del Brughé

Questione di pochi istanti. Una sagoma inizialmente scambiata in buona fede per il vicino di casa. Il tentativo di effrazione al piano terra di un condominio e quindi la messa in fuga del ladro. È successo questa mattina, giovedì 18 maggio, alle 8.10 in via del Brughé a Montevecchia. A rischiare di trovare l'abitazione messa a soqquadro è stato Oreste Rovelli, in paese conosciuto come allenatore di calcio, volontario in diversi ambiti e da febbraio consigliere comunale di maggioranza, delegato allo Sport e all'Associazionismo.


La persiana del bagno era appena stata aperta, prima di fare colazione. Pochi minuti dopo un uomo sulla quarantina di carnagione scura si è aggirato nel cortile. "All'inizio non ho dato peso a questa figura che avevo intravisto dalla finestra del bagno. Pensavo che si trattasse del vicino di casa che ogni tanto scende per recuperare qualche gioco che cade dal balcone - racconta a mente lucida Rovelli a distanza di circa tre ore - Poi quando ho sentito che cominciava a manomettere la finestra del bagno, mi sono reso conto che fosse un ladro. Lui non deve avermi visto perché la tenda è scura. Allora gli ho gridato e in un attimo è scappato. Ha saltato la recinzione e poco dopo ho visto partire velocemente una macchina grigia, probabilmente un Fiat Uno". L'avventore ha potuto presumibilmente fuggire con un complice.


A Rovelli, che era in casa con la moglie, l'episodio si è risolto fortunatamente senza alcun danno grazie alla prontezza del consigliere di "Montevecchia al Centro". L'invito è di restare vigili dato che la zona a valle della collina non è affatto nuova ai tentativi di furto spesso messi a segno.

M. P.
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