Fingersi fesso per farci fessi

Claudio Scajola, soprannominato Sciaboletta, è stato appena eletto sindaco di Imperia con una maggioranza del 62% contro l'avversario, un poliziotto che l'aveva più volte indagato.
Ex coordinatore di FI, quattro volte ministro nei governi Berlusconi, pluri indagato, pluri prescritto e pluri archiviato, nel 2002 da ministro dell'Interno tolse la scorta a Marco Biagi, più volte minacciato di morte, che fu assassinato dalle BR. Il suo commento? Marco Biagi era un rompicoglioni. Da qui le sue dimissioni.

Ministro dell'Interno anche nel 2001 all'epoca dei fatti del G8 di Genova (un morto, 560 feriti, 360 arrestati e fermati), a proposito dei quali l'anno seguente disse "Durante il G8, la notte del morto, fui costretto a dare ordine di sparare se avessero sfondato la zona rossa". In quell'occasione fu ripresa l'espressione "macelleria messicana", pronunciata dal vicequestore Fournier dopo che vide le violenze nella caserma Diaz, perpetrate da poliziotti invasati che picchiavano manifestanti inermi, violenze che lui stesso fermò. 93 persone massacrate a freddo tra attivisti, giornalisti, volontari. Da qui l'Italia viene messa sotto accusa per le violenze delle forze dell'ordine da Amnesty International.

Per sua comodità si creò una nuova linea aerea, Albenga-Fiumicino, perché Albenga dista solo 33 km dalla sua abitazione mentre Genova ben 94 km. Una volta dimesso da ministro, la linea fu cancellata, per poi essere ripristinata nel seguente governo Berlusconi. Un volo ad personam, visto che su quell'aereo i passeggeri si contavano sulle dita di una mano.

Poi c'é la famosa storia della casa con vista Colosseo comperata a 600mila euro più 1.1 milioni versati "a sua insaputa". Fingersi fesso per farci fessi. Anche qui, dimissioni da ministro. Ora l'elezione a sindaco, prova provata che i cittadini sanno sempre riconoscere e premiare le persone integerrime e di alto valore, che mettono la loro vita al servizio del Paese, pardon della Nazione.

Emerenziano Paronzini
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