Brivio: in cc l’approvazione del rendiconto di gestione ’22

Cronaca dal territorio
Brivio
È stato approvato nel corso del consiglio comunale di Brivio di lunedì 15 maggio il rendiconto di gestione relativo al 2022. A illustrare i dati è stata la vice sindaca Roberta Agostoni. Al 1° gennaio dello scorso anno l'ente aveva nel fondo cassa 1.394.256,88 euro, aggiunti 4.490.114,63 euro di riscossioni, tolti 4.618.360,32 euro di pagamenti, al 31 dicembre il fondo cassa contava 1.266.011,19 euro. Aggiunti i residui attivi, sottratti i passivi, tolti 2.334 euro per il fondo pluriennale vincolato per spese correnti e 661.749,85 euro per il fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale, il risultato di amministrazione è sceso a 1.119.575,06 euro. 315.656,80 euro sono stati accantonati tra le altre cose per il fondo crediti dubbia esigibilità e il fondo contenzioso (per 15mila euro) per un procedimento legale in corso all'Ita spa; 179.002,43 euro sono stati vincolati e 22.944,18 euro sono stati destinati agli investimenti. Il risultato di amministrazione al 31 dicembre è stato quindi di 601.971,65 euro, cifra in avanzo libero.

Il sindaco Federico Airoldi e lla vice sindaca Roberta Agostoni

Dei 660mila euro circa del fondo pluriennale vincolato fanno parte alcuni investimenti che saranno da re-imputare all'esercizio finanziario 2023, quali la copertura del campo sportivo polivalente (370mila euro); l'incarico professionale per la redazione del Pgt (112mila euro circa); incarichi professionali per la pista ciclopedonale di via Como e via Volta (34mila euro circa); parcogiochi inclusivo di Beverate (33mila euro circa); manutenzione straordinaria dei lucernari del municipio (35mila euro circa); censimento alberature (38mila euro circa); acquisto arredo urbano (14mila euro circa) e manutenzione straordinaria dell'impianto di illuminazione (14mila euro circa). 

Per quanto riguarda l'indebitamento, a fine 2022 l'ente è risultato in debito di 2.467.740,93 euro, ovvero 558,31 euro per abitante. Nel 2020 il residuo di debito era di 2,5 milioni circa, ma nel corso dello scorso anno il Comune ha richiesto un nuovo prestito di 220mila euro per l'intervento al centro sportivo. Nel corso del 2022 sono stati rimborsati 76.417,33 euro. 

Le spese di investimento sono state pari a 1.574.076,91 euro, cifra data dalla soma delle spese in conto capitale (912.327,06 euro) e del fondo pluriennale vincolato (661.749,85 euro). Tra le spese in conto capitale, ad aver pesato di più sono stati i servizi istituzionali, generali e di gestioni, costati 407mila euro circa. Sono stati investiti inoltre 60mila euro circa in ordine pubblico e sicurezza, 109mila euro circa in politiche giovanili, 170mila euro circa per l'assetto del territorio e 106mila euro per diritti sociali. 

Infine, per quanto riguarda le spese correnti, l'ente ha utilizzato solo l'84,3% di quanto aveva stanziato, facendo quindi un'economia di 569.557,29 euro. Un grosso risparmio (307mila euro) è stato fatto sull'acquisto di beni e servizi. Un'ulteriore economia è stata fatta con le spese in conto capitale, la cui previsione assestata era di 2.956.520,52 euro e l'impegno spesa è stato appunto di 912.327,06 euro. Tolti i 660mila euro circa del fondo pluriennale vincolato, il totale delle spese in conto capitale ammonta a 1.382.443,61 euro. 

Messo ai voti, il punto ha vinto l'astensione dei quattro consiglieri di minoranza.

E.Ma.
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