Airuno: Francesco Galli racconta la sua esperienza in Etiopia, prima della ripartenza


Il 26 giugno 2022, dopo aver annunciato le dimissioni da consigliere di minoranza ad Airuno, Francesco galli partiva per l'Etiopia, per trascorrere un'esperienza di volontariato di un anno come membro dell'associazione "Amici del Sidamo". Giovedì 11 maggio di quest'anno, dopo essere tornato per un breve periodo, don Ruggero ed il gruppo missionario hanno organizzato, presso l'oratorio di Airuno, una cena solidale per salutare Francesco, nuovamente in partenza per l'Etiopia fino a settembre.

Al termine del conviviale Francesco ha potuto raccontare a tutti, anche grazie all'ausilio di foto e video, la propria esperienza a Zway, piccolo villaggio della capitale etiope Addis Abeba. Il progetto principale con cui l'airunese è impegnato è intitolato WID (Women In Development), incentrato nell'affrontare la disuguaglianza di genere e promuovere la partecipazione attiva delle donne in tutti gli aspetti dello sviluppo societario, attraverso corsi e laboratori, che favoriscano il loro inserimento nel mondo del lavoro. Ragazze e donne, le cui famiglie sono impossibilitate a mantenerle, possono frequentare livelli scolastici superiori fino alla conclusione del ciclo di studi. Per le donne in difficoltà economica sono anche organizzati percorsi di formazione professionale in vari workshop proposti dal progetto, tra cui tessitura al telaio, lavoro con terracotta, cucina, gesso ed intreccio di borse di plastica.

Francesco ha poi raccontato di come abbia trascorso gran parte del suo tempo nell'aiuto scolastico minorile, dove l'insegnamento è reso difficile dalla scarsità dei mezzi e dalla presenza non sempre costante dei ragazzi. Molti giovani vengono infatti portati via dalle famiglie, in cerca di lavoro in altri paesi o città, oppure vengono abbandonati perchè ritenuti solamente un peso economico. Francesco e gli altri volontari si spendono quindi nall'aiutare i ragazzi sia nell'apprendere la scrittura e altre materie, ma anche fornendo loro cibo e casa. Alle volte si cerca di far vivere a questi ragazzi esperienze extra scolastiche, tra cui gite al lago e giornate di sport. Francesco ha infatti raccontato di aver iniziato un corso di pallacanestro per i più piccoli, senza distinzione di genere, ed aver organizzato un torneo 3v3 con altri villaggi limitrofi.

Terminata la testimonianza, tra gli applausi dei presenti per il nobile lavoro da lui fatto, a Francesco è stato consegnato il ricavato della serata più quello raccolto a Pasqua, circa 2.000 euro, utili a poter finanziare altri progetti in Etiopia.

M.Pen.
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