Portare il cognome di entrambi i genitori: un diritto per i nuovi nati e le loro mamme
A partire dal 1 giugno 2022, è stato garantito il diritto ai nuovi nati di portare il cognome di entrambi i genitori, con l'ordine che sarà stabilito al momento della dichiarazione di nascita.
Questa importante modifica consente una maggiore flessibilità nella scelta del cognome e rafforza l'uguaglianza di genere nella registrazione dei neonati.
La decisione di permettere ai genitori di registrare il neonato con un solo cognome, compreso quello della madre, può essere presa solo se entrambi i genitori sono d'accordo.
Per chi non lo sapesse, o semplicemente si è abituato all'idea al punto di non accorgersene, in passato, l'articolo 262 del codice civile attribuiva automaticamente il cognome del padre al nuovo nato, senza prevedere alcuna deroga a tale principio.
Tuttavia, la Corte Costituzionale, con la sentenza n. 131/2022, ha dichiarato questa disposizione incostituzionale, in quanto contraria ai principi fondamentali della Costituzione.
Attualmente, quando viene effettuata la dichiarazione di nascita da parte di uno dei genitori, l'Ufficiale di Stato Civile deve specificare l'ordine in cui i due cognomi devono essere attribuiti al neonato. È importante sottolineare che tale ordine verrà mantenuto anche per eventuali figli successivi.
Pur dichiarando l'illegittimità costituzionale la sentenza non può trovare piena efficacia retroattiva.
Infatti per quanto riguarda i figli nati prima del 31 maggio 2022, i genitori possono richiedere l'aggiunta del cognome materno, ma non è possibile chiedere che questo venga anteposto a quello paterno nella registrazione di nascita. In questo caso, la decisione spetta alla Prefettura.
Tuttavia, cosa accade se i genitori non riescono a trovare un accordo sull'ordine di attribuzione del cognome o sull'aggiunta del cognome materno ai figli già nati e riconosciuti? In tali situazioni, sarà necessario rivolgersi al Tribunale Ordinario, che valuterà l'interesse del minore e deciderà se è opportuno modificare il cognome.
L'introduzione di queste nuove disposizioni costituisce un passo significativo verso una maggiore parità di genere nella registrazione dei neonati. Garantire ai genitori la possibilità di scegliere l'ordine dei cognomi contribuisce a riflettere meglio la complessità e la diversità delle dinamiche familiari nella società odierna. Inoltre, l'intervento del Tribunale Ordinario in caso di mancato accordo tra i genitori assicura che gli interessi del minore siano sempre presi in considerazione.
Passo la parola e faccio i miei auguri anche alle mamme che in questo momento sono in dolce attesa ricordando che è stata da poco data loro la possibilità non solo di scegliere il nome dei loro bambini ma anche il loro cognome.