Accadeva 40 anni fa/36, febbraio 83: nessuna giustizia per il laghetto di Novate. A Cernusco i più bei canarini del mondo

 

Duecento treni erano occorsi per trasportare i nostri militari in Russia. Ne sono bastati 17 per riportare a casa i superstiti. Gli Alpini sul Don hanno pagato il più alto prezzo del sangue ma l'aver aperto un varco a Nikolajewka ha permesso poi a molti di uscire dall'accerchiamento e riprendere tra gelo e fame la strada di casa.
 

Luigi Bosisio

Anche Merate, ogni anno, ricorda la grande battaglia della località oggi inglobata in Livenka. Trentotto furono i meratesi dispersi durante la seconda guerra mondiale, 30 solo in Russia. Ci provò Luigi Bosisio di Cernusco classe 1918 come segretario dell'Associazione Combattenti e Reduci a cercare notizie dei dispersi. Ma poco si è riuscito a sapere di loro.

 

Una delle peggiori ferite al territorio di Merate, l'affossamento del laghetto di Novate avvenuto nel 1981 ad opera dei proprietari senza alcuna autorizzazione finisce in farsa. Il Pretore di Lecco, infatti, assolve Lidia Brambilla e Enrica Villa, proprietarie e Paolo ghezzi, esecutore materiale, dall'accusa di sbancamento del terreno senza autorizzazione condannandoli alla sola ammenda di 800mila lire per - parole del magistrato - "distruzione di bellezze naturali". E per completare la sentenza il Pretore non impone, come invece aveva chiesto il Comune, il ripristino dell'esistente, cioè almeno sei canali collegati fra loro pieni di acqua alimentata dalla Roggia Annoni, con pesci e molluschi, il tutto sotto l'ombrello di pioppi e platani. L'aver sotterrato il laghetto ha imposto la deviazione dell'emissario dello stagno di San Rocco verso l'Adda. Ancora oggi è possibile scorgere tra i rovi il fossato e anche nella valletta le tracce di quello che un tempo era un bel torrente.


Tommaso Meschi

Tommaso Meschi lascia la segreteria provinciale del Partito Comunista. Giudizio sull'esperienza del socialismo reale, prospettiva del movimento per la pace, superamento del "centralismo democratico" cioè delle decisioni calate dall'alto: lunga e articolata è la relazione conclusiva al congresso, del meratese, titolare della libreria La Torre.

 

E mentre il Pci cerca il nuovo segretario la Democrazia cristiana si interroga sul nuovo corso avviato dal giovane segretario Paolo Panzeri che è succeduto a Battista Albani rimasto per ben 11 anni nel difficile ruolo. Tanti i giovani che si dichiarano disposti a impegnarsi in politica venendo dalla tradizione cattolica. Sono tutti con età inferiore a 25 anni, studenti, laureati, impiegati. Sono il fronte giovanile del partito, la generazione che dovrà prendere il posto della prima linea rappresentata da Luigi Zappa, Giuseppe Ghezzi, Battista Albani, Laura Crippa. E fra questi e i ragazzi una classe intermedia di tecnici, Roberto Milani, Vittorino Ripamonti, Pierluigi Brivio, Luigino Galbusera, Pierluigi Bonalume.

 

Quasi duemila aborti nel 1982 negli ospedali di Merate e Lecco. Al Mandic le interruzioni volontarie di gravidanza sono state 605 di cui 169 praticate su donne residenti nei comuni del meratese. Di queste 605 donne, 409 sono coniugate, 185 nubili, 2 vedove e 9 divorziate. Le età vanno da un minimo di 15 anni a un massimo di 43. Ben 88 sono state le ragazze che hanno abortito di età compresa tra 15 e 20 anni. 136 tra 21 e 25 anni; 128 tra 26 e 30 anni; 135 tra 31 e 35 anni; 84 tra 36 e 40 anni; 34 oltre 40 anni. La battaglia contro la legge 194 non è mai terminata ma la coscienza collettiva al referendum si è espressa in maniera chiara. Del resto le cronache dell'epoca sono piene di donne massacrate sui tavoli di marmo di mammane e curandere mentre chi può si rivolge ai "cucchiai d'oro" della Svizzera.

 


Una indagine sui dati del censimento 1981 evidenzia che il meratese-casatese non è una zona agricola, ma agricola lo è stata certamente. E la tradizione, in realtà, sopravvive. Dunque, in sintesi: il bacino della Brianza sud-orientale ha una superficie pari a 11mila ettari di cui 5.900 agricoli, 1.280 coltivati. Le aziende locali hanno prodotto nel 1980, 7mila quintali di frumento, 18mila litri di latte, 7mila uova ogni giorno. I bovini sono 7.600, ovini e caprini 600, suini 17mila. Un'azienda di Monticello alleva oltre 12mila galline. Gli addetti sono 1.330. A Missaglia, per esempio, sono censite 130 aziende a carattere famigliare e non. Si occupano di agricoltura e zootecnica con allevati 1.300 bovini e 1.200 suini.

 

Ornella e Franco Colombo di Cernusco, dopo otto lunghi anni di lavoro, conquistano il tetto del mondo, ovvero il primo posto nella categoria "Border" tra i canarini più belli. I Colombo in tante gare avevano già ottenuto risultati lusinghieri: sette primi posti e tre secondi in gare nazionali e europee. La loro è una passione unica, cui dedicano almeno due ore al giorno per la pulizia delle gabbie e il nutrimento. Ne hanno sessanta di canarini e ne attendono per la prossima covata altri 160. Non è un'attività remunerativa ma ai coniugi Colombo basta la soddisfazione di tanti riconoscimenti ottenuti in giro per l'Italia.

 

Il dottor Egiziano Di Leo

 

Diversamente dall'esito del procedimento per la distruzione del laghetto di Novate, questa volta la Magistratura è rigorosa nel sanzionare due soggetti intenti l'uno a prelevare acqua dal torrente Molgora con una cisterna provocando la moria dei pesci per mancanza di ossigeno, scoperto dalla guardia Clemente Bonanomi, e l'altro intento a scaricare liquami nel medesimo corso d'acqua. A processo, dopo le testimonianze del Bonanomi e del gruppo ambientalista, nonché dopo due farlocche testimonianze della difesa, ridimensionate dall'inflessibile magistrato dottor Di Leo, le accuse risultano provate con condanne per entrambi gli imputati.

 

Qualche immagine d'epoca per ritrovarci nel più classico "come eravamo".

1) I diciottenni di Cernusco, classe 1964, si ritrovano alla trattoria da Remo per la tradizionale festa della maggiore età.

 

2) Centinaia di persone allo stadio Idealità di Rovagnate per la seconda edizione di "Brusem Ginee". I grandi falò delle contrade alle 17.30 hanno illuminato il tardo pomeriggio. Primo l'A.R.S. secondi ex aequo i fuochi dell'A.C. e del rione S.Caterina Villa Sacro Cuore, terzo posto per la Cooperativa.

 

3) Ecco la classe 1943 di Merate in festa per i quarant'anni al ristorante Ragno D'oro di Cernusco.

 


4) Per la festa di Sant'Agata, protettrice delle donne non può mancare una serata conviviale, rigorosamente al femminile nei tanti ristoranti del meratese. Ecco sopra una carrellata di immagini che ricordano una festa ormai caduta nel dimenticatoio.

 

5) Il trofeo Pompe Vergani di bocce. . .resta in casa. La coppia formata da Papini e Bono di Lomagna si aggiudicano le gare giocate proprio in paese.

 

6) E' carnevale anche nel meratese e i volontari allestiscono i carri allegorici soprattutto a beneficio dei più piccoli. Ecco qualche immagine.

 

36/continua

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