Lomagna: la controversia che ha coinvolto l'autista dello scuolabus, all'avv. Corbetta
Il Comune di Lomagna ha deciso di affidarsi ad un legale per attuare gli opportuni provvedimenti a seguito della rissa che si è verificata mercoledì 19 aprile tra un automobilista, a quanto ci risulta residente in paese, e un conducente dell'autobus scolastico [clicca QUI]. Nel viaggio di ritorno, secondo le frammentarie ricostruzioni al vaglio delle forze dell'ordine, la Dacia avrebbe superato pericolosamente il pullman che stava trasportando a casa gli studenti della scuola media di Cernusco Lombardone, per poi arrestarsi in mezzo alla strada. L'autista del servizio di trasporto scolastico sarebbe sceso e la discussione avrebbe subito assunto toni accesi. I video dei ragazzi hanno ripreso il loro autista dare pugni al volto dell'uomo. Alcuni alunni sembravano incitare come fuori da un ring, altri pare che abbiano preferito abbandonare il mezzo e proseguire a piedi.
La ditta Marasco che si occupa del servizio avrebbe sospeso il suo autista, ma anche sporto denuncia ai carabinieri per interruzione di pubblico servizio [clicca QUI]. Il Comune, che ha un contratto in scadenza con l'azienda di trasporto per l'effettuazione del servizio scolastico, vuole andare a fondo per "valutare con attenzione quanto accaduto, esulando i fatti da una casistica consueta, e in considerazione dell'importanza del servizio di trasporto scolastico" si legge nella delibera di Giunta. L'organo politico ha evidenziato che l'autista si è reso protagonista di un "diverbio con un conducente di una autovettura che sembrerebbe poi essere degenerata in atti rissosi fra i due".
La Giunta ha sostenuto che l'approfondimento legale "non è assolvibile da personale dipendente, in quanto l'organico dell'ente non dispone e non prevede figure in possesso di peculiari requisiti professionali e dell'adeguata e specifica esperienza giuridica per affrontare tematiche complesse nel vasto campo del diritto". Si è quindi rivolta all'avvocato Roberto Corbetta, con studio a Merate, per un incarico da 1.000 euro (a cui vanno aggiunti spese generali 15%, CPA 4% e IVA 22%), emolumento che potrà essere integrato qualora si rendesse necessario un'ulteriore attività per il miglior esito dell'incarico.
Corbetta non è certo di primo pelo nell'occuparsi di diritto civile, penale ed amministrativo anche per conto di amministrazioni pubbliche. È inoltre conosciuto sul territorio per essere stato sindaco di Santa Maria Hoè per un doppio mandato e poi vice sindaco. Attualmente fa parte del CdA dell'azienda speciale meratese Retesalute.
Anche nel disciplinare d'incarico l'amministrazione si mostra molto cauta nell'anticipare verso quale direzione si proietterà l'assistenza legale per quella che comunque viene definita una "controversia". Ad ogni modo, sempre il disciplinare d'incarico riconosce che i contorni della vicenda "sono ancora oggetto di accertamento, è stata peraltro oggetto di numerosi articoli sulla stampa locale".
La controversia si fa delicata anche in ragione del fatto che è in corso la nuova gara d'appalto per affidare il servizio di trasporto scolastico a Osnago e Lomagna per due anni (rinnovabili per altri due). I termini per la presentazione delle offerte scadono lunedì 29 maggio. Marasco, che per la prima volta si è occupato in questo anno scolastico del servizio a Lomagna, era stato chiamato con un affidamento diretto essendo andata deserta la precedente gara che si era tentato di mandare in porto. Resta da capire se il Comune attenderà di prendere una decisione sul caso della rissa non prima del 29 maggio, quando ormai sarà passato in pratica un mese e mezzo dal fatto del 19 aprile.
La ditta Marasco che si occupa del servizio avrebbe sospeso il suo autista, ma anche sporto denuncia ai carabinieri per interruzione di pubblico servizio [clicca QUI]. Il Comune, che ha un contratto in scadenza con l'azienda di trasporto per l'effettuazione del servizio scolastico, vuole andare a fondo per "valutare con attenzione quanto accaduto, esulando i fatti da una casistica consueta, e in considerazione dell'importanza del servizio di trasporto scolastico" si legge nella delibera di Giunta. L'organo politico ha evidenziato che l'autista si è reso protagonista di un "diverbio con un conducente di una autovettura che sembrerebbe poi essere degenerata in atti rissosi fra i due".
La Giunta ha sostenuto che l'approfondimento legale "non è assolvibile da personale dipendente, in quanto l'organico dell'ente non dispone e non prevede figure in possesso di peculiari requisiti professionali e dell'adeguata e specifica esperienza giuridica per affrontare tematiche complesse nel vasto campo del diritto". Si è quindi rivolta all'avvocato Roberto Corbetta, con studio a Merate, per un incarico da 1.000 euro (a cui vanno aggiunti spese generali 15%, CPA 4% e IVA 22%), emolumento che potrà essere integrato qualora si rendesse necessario un'ulteriore attività per il miglior esito dell'incarico.
Corbetta non è certo di primo pelo nell'occuparsi di diritto civile, penale ed amministrativo anche per conto di amministrazioni pubbliche. È inoltre conosciuto sul territorio per essere stato sindaco di Santa Maria Hoè per un doppio mandato e poi vice sindaco. Attualmente fa parte del CdA dell'azienda speciale meratese Retesalute.
Anche nel disciplinare d'incarico l'amministrazione si mostra molto cauta nell'anticipare verso quale direzione si proietterà l'assistenza legale per quella che comunque viene definita una "controversia". Ad ogni modo, sempre il disciplinare d'incarico riconosce che i contorni della vicenda "sono ancora oggetto di accertamento, è stata peraltro oggetto di numerosi articoli sulla stampa locale".
La controversia si fa delicata anche in ragione del fatto che è in corso la nuova gara d'appalto per affidare il servizio di trasporto scolastico a Osnago e Lomagna per due anni (rinnovabili per altri due). I termini per la presentazione delle offerte scadono lunedì 29 maggio. Marasco, che per la prima volta si è occupato in questo anno scolastico del servizio a Lomagna, era stato chiamato con un affidamento diretto essendo andata deserta la precedente gara che si era tentato di mandare in porto. Resta da capire se il Comune attenderà di prendere una decisione sul caso della rissa non prima del 29 maggio, quando ormai sarà passato in pratica un mese e mezzo dal fatto del 19 aprile.
M. P.