Parco del Curone: approvato il bilancio 2022. L’Ente è capofila del progetto 2 ruote 3 parchi

La Comunità del Parco di Montevecchia e della Valle del Curone si è riunita nella serata di lunedì 8 maggio per approvare il rendiconto 2022, chiuso con un avanzo di 205.067 euro. Il bilancio del 2022 aveva applicato interamente l'avanzo del 2021, che ammontava a 265.361 euro. Sono serviti per interventi di miglioramento del territorio (quasi 100 mila euro), per interventi per la fruizione del Parco (68 mila euro), per le dotazioni tecnologiche per gli uffici (50 mila euro), per il co-finanziamento di progetti (oltre 20 mila euro), per studi e pianificazione (19 mila euro), per l'acquisto di aree (5 mila euro) e per l'acquisizione di beni per le GEV (3 mila euro).

Il titolo 3 delle entrate correnti è in aumento di 50 mila euro rispetto al 2021 in virtù dei 30 mila euro di maggiori introiti per la cessione di legname, dei crediti di carbonio, per un'erogazione liberale (4 mila euro) e per la restituzione di una somma da un partner del progetto Interreg. A contribuire all'aumento del titolo 3 sono stati anche i 10 mila euro per le quote di iscrizioni in più dei centri estivi, gli 8.700 euro per le maggiori sanzioni paesaggistiche e i 2.700 euro delle sanzioni elevate dalle GEV e dai tecnici del Parco.

Il presidente Marco Molgora

Sono però anche aumentate le spese correnti, per maggiori costi delle manutenzioni delle aree verdi fruibili (17.212 euro), per i costi delle riparazioni delle utenze, per l'aumento degli stipendi del personale adeguato a quanto previsto dal contratto collettivo nazionale, per le indennità ai membri del Consiglio di Gestione (7.257 euro), per l'incarico del componente esterno del Nucleo di valutazione (4.882 euro).

Il sindaco di Missaglia Paolo Redaelli ha chiesto se e quando sarà applicato l'avanzo di amministrazione. Il presidente del Parco Marco Molgora ha quindi informato che nel giro di 15 giorni si riunirà nuovamente la Comunità per deliberare l'applicazione dell'avanzo. Il consuntivo è stato approvato all'unanimità.

Tra le varie ed eventuali Molgora ha colto l'occasione per informare gli amministratori comunali dell'incontro avuto settimana scorsa con il nuovo assessore regionale al Territorio e Sistemi verdi Gianluca Comazzi. Un incontro positivo che getta delle buone premesse per un approccio dialogante e attento alle esigenze dei Parchi. Molgora si è dimostrato soddisfatto, dopo che ha richiesto maggiori certezze sui trasferimenti regionali su base triennale.

Marco Panzeri, Felice Rocca, Paolo Redaelli

Ottimismo espresso anche per la progettazione dello studio "2 Ruote 3 Parchi", che punta a disegnare una rete ciclabile su vasta scala. Il capofila è proprio il Parco del Curone. Tutti i Comuni hanno approvato l'atto d'indirizzo e, considerando i tempi tecnici, tra luglio e agosto potrebbe essere affidato l'incarico professionale per lo studio di fattibilità, il cui esito dovrebbe essere pronto per febbraio del prossimo anno. Entro la fine del 2024 potrebbe già essere pronta la versione definitiva, ultimando così la fase progettuale con un anno di anticipo sulla tabella di marcia.