Problemi con l'impianto di riscaldamento comunale a Lomagna. Da tre settimane il problema persiste nonostante diversi tentativi nel cercare di risolvere il guasto. A risentirne sono i fruitori della palestra comunale, dove si allenano principalmente le squadre di pallavolo del GSO. Da quanto è stato possibile ricostruire l'interruzione dell'erogazione dell'acqua calda è sopraggiunta nel momento in cui è terminata la stagione termica invernale, a metà aprile. A quel punto l'impianto a biomassa del Teleriscaldamento viene abitualmente spento e rimane attiva soltanto la centrale a metano, essendo basso il carico richiesto una volta che i caloriferi non sono più in funzione. La scarsa resa ha manifestato il danno al sistema. Il Comune ha interloquito con il gestore della rete di calore LarioEsco che, però, nonostante i sopralluoghi e alcuni tentativi di ripristino non è ancora riuscito a superare la problematica. L'acqua calda delle docce, e non solo, ha funzionato a intermittenza per un breve periodo, per poi saltare completamente. Da tre settimane quindi i giovani sportivi si trovano nelle condizioni di dover saltare la doccia dopo gli allenamenti e le partite per farsela a casa oppure di dover accontentarsi dell'acqua gelida.
Negli anni passati si erano verificati disagi di altra natura agli spogliatoi della palestra, a seguito dei quali era stato effettuato il rifacimento dell'impianto idraulico e l'ammodernamento di quello elettrico. Null'ultimo bilancio di previsione approvato fino ad ora dalla Giunta, in attesa del via libera definitivo in Consiglio comunale, vengono individuati 50 mila euro per l'efficientamento energetico nel 2023 della palestra. Questa manutenzione straordinaria tuttavia, come si ricava dalla recente Nota di aggiornamento al Documento Unico di Programmazione, è specificatamente riferita ai lavori di rifacimento dell'illuminazione e sarà sostenuta da finanziamenti dello Stato. Sempre nel DUP, in riferimento alla palestra comunale, è riportato come impegno dell'amministrazione: "Garantiremo costante manutenzione agli spazi recentemente riqualificati, per garantire che le attività sportive vengano svolte in un ambiente sicuro e piacevole, con una costante attenzione a nuove esigenze che possano emergere".
M. P.