Il commento: è insostenibile la leggerezza sui numeri

Va tutto bene, ma è troppo presto per giudicare. Questa è la classica sintesi che la sindaca Cristina Citterio propina ogni qual volta si evidenzino dubbi e perplessità su operazioni edilizie o concessioni di vario genere. Una tesi che però risuona ormai come una sirena d'allarme.


E infatti ancora molto c'è da chiarire sull'intervento residenziale in via Marconi, dove sono state edificate delle villette, ma di alberi ancora se ne vedono davvero pochi. All'epoca dell'autorizzazione del taglio degli alberi Cristina Citterio aveva rimesso ogni valutazione al momento della concessione della pratica edilizia. Adesso, che è da un bel pezzo che il permesso è stato dato, si rimanda addirittura alla fine dei lavori.


Eppure bastano i dati divenuti pubblici con la risposta all'interpellanza per rendersi conto che ancora i conti non tornano. La sindaca Citterio ha ammesso che la Superficie Verde Alberata ammissibile è di almeno 201,36 mq, che corrispondono esattamente al numero che era stato riportato nello studio allegato alla domanda di taglio degli alberi nel 2020. Facendo i calcoli a ritroso, si (ri)scopre che la superficie fondiaria complessivamente presa in esame dalla proprietà, da cui a cascata dipendono tutti i numeri, è di 2.000 mq. Mancano all'appello però oltre 1.000 mq.


Che questa non sia un'idea strampalata di questo giornale, è dimostrato dalle parole della sindaca stessa. Nel Consiglio comunale del 29 ottobre del 2020, come è documentato dal verbale di quella seduta, la sindaca rispondeva leggendo da un foglio: "Se l'Ufficio Tecnico avesse dovuto valutarlo [il calcolo del progettista, ndr] sarebbe stato considerato inidoneo in quanto riferito a una sola parte della superficie fondiaria considerata nella richiesta di autorizzazione". In risposta ad una nostra intervista, Citterio aveva riferito di 1.000 mq mancanti all'incirca [clicca QUI]. Ci domandiamo ancora a distanza di 2 anni e mezzo dove siano spariti questi 1.000 mq, che farebbero innalzare la Superficie Verde Alberata di almeno 100 mq, rendendo così insufficiente quanto previsto in progetto.


C'è poi un altro tema. Cristina Citterio nel recente Consiglio comunale ha affermato che saranno piantumate in tutto 14 piante, esattamente lo stesso numero di alberi che avevamo rivelato a suo tempo nell'ottobre del 2020 [clicca QUI], quando la sindaca si agitava a sostenere che non fossero cifre definitive. Ora 14 alberi arrivano a ricoprire una Superficie Verde Alberata di 274,68 mq - questo è il numero citato in aula consiliare nella scorsa settimana - soltanto se ci troviamo al cospetto di essenze arboree secolari in piena Amazzonia. Per capirlo non servono disegnini, progetti né tantomeno attendere la fine dell'esecuzione dei lavori. Anche perché in quello studio del 2020 che non era definitivo e su cui era stata garantita la massima attenzione, era ben precisato che i 14 alberi avrebbero coperto appena 98,84 mq. Per il resto della SVA ci sarebbero stati soltanto gli arbusti. Peccato però che per il PGT gli arbusti non vadano calcolati tra la Superficie Verde Alberata; lo si capisce già dal nome stesso della sigla d'altronde.


Come avevamo denunciato a suo tempo, se si dovessero rispettare gli obblighi del PGT non ci sarebbe lo spazio materiale per tutte quelle villette. Lasciamo ai più esperti definire cosa ciò comporterebbe.
Marco Pessina
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