Cernusco: sindaco risponde a UPAI sulla nomina di De Luca

Sulla mancata informazione in Consiglio comunale in merito alla nomina ad assessore di Antonio De Luca, rinfacciata dalla minoranza, è arrivata la risposta del sindaco Gennaro Toto. Il primo aspetto che Toto ha avvertito di dover respingere è l'assenza di rispetto nei confronti della compagine all'opposizione. Nella missiva di replica il sindaco ha premesso che il Consiglio comunale "è stato convocato su consultazione della minoranza - il che evince rispetto e dialogo - ed è stato accettato pur sapendo che tale scelta avrebbe generato l'assenza - per motivi professionali - del nostro capogruppo ragione già sufficiente a non dare comunicazioni così importanti in maniera informale".

Il primo cittadino ha rimarcato che tra i punti all'ordine del giorno del Consiglio comunale del 28 aprile non c'erano le comunicazioni del sindaco, "pertanto non era possibile darne comunicazione ufficiale". Richiamando lo Statuto Toto ha puntualizzato che "il sindaco nomina i componenti della giunta e ne dà comunicazione al CC nella prima seduta successiva". Dall'entourage del primo cittadino ci è stato riferito che la nomina del nuovo assessore sia stata fatta dopo il Consiglio comunale, seppur nello stesso giorno. La lettera ha ribadito la correttezza e il rispetto delle norme.

Nelle stesse righe Gennaro Toto ha rilanciato con un'ulteriore considerazione rivolta al consigliere Gabriele Gavazzi, primo destinatario della replica: "Sia in seduta pubblica di Consiglio sia in ogni altra forma lei in qualità di capogruppo ha sempre rifiutato comunicazioni informali giudicandole non adeguate al ruolo istituzionale".

Non si può sapere se la lettera del sindaco spegnerà le polemiche sulla nomina di De Luca ad assessore [clicca QUI]. Per il momento Toto ha cercato di chiudere la questione con un'ultima annotazione: "Ricordo che il Sindaco non è tenuto a comunicare le intenzioni di nomina degli assessori ma solo darne comunicazione nei luoghi e nelle modalità previste, come è stato fatto in Albo Pretorio e sarà fatto nel prossimo CC. Non ritengo sia offensivo per nessuno ottemperare alle prescrizioni di legge".