Merate: Federico Giacobone studente del liceo Agnesi premiato al concorso 'C'era una svolta''. Lo scritto selezionato dal giallista Maurizio De Giovanni

Si respirano soddisfazione e orgoglio al liceo Agnesi di Merate per il prestigioso risultato ottenuto da Federico Giacobone, studente di 4^DS a indirizzo scientifico, che si è classificato quarto (cinque i premiati) nelle finali di "C'era una svolta", il concorso riservato alle scuole e che ha visto gareggiare ad Albenga i migliori.

900 quest'anno gli iscritti, 20 coloro che sono arrivati al rush finale nella cittadina ligure e cinque i premiati. La competizione, riservata agli alunni delle scuole superiori di tutta Italia, quest'anno ha visto come scrittore che ha dato la traccia iniziale per la composizione della storia, in un massimo di 10mila caratteri e in un tempo di quattro ore, nientemeno che il giallista Maurizio De Giovanni. Federico, superate le selezioni prima interne al liceo e poi di una giuria esterna, si è così recato ad Albenga accompagnato dalla professoressa Monica Villa, referente del progetto, emozionato ma anche carico e desideroso di portarsi a casa un risultato soddisfacente. La vittoria è andata oltre ogni aspettativa e naturalmente lo ha riempito di gioia e con lui la sua docente di italiano, Paola Loro.

"Il mio pseudonimo era Giacomo De Federici ed il numero assegnato 7337. Con questo appellativo ho inviato il mio elaborato. Si tratta di una regola fatta per tutti i partecipanti in modo che la giuria non possa essere influenzata, non sapendo il reale autore del testo" ha raccontato il vincitore, ripercorrendo le diverse fasi "in base alla traccia che ci è stata fornita da De Giovanni ho creato la storia di un governo distopico dove un rivoluzionario tenta una sommossa sovversiva. Il mio personaggio si chiamava Jack Roth, che è anche il protagonista di un libricino che ho scritto quando frequentavo le scuole medie, su impulso di una professoressa che ci aveva invitato a produrre una storia e ad aggiungere anno dopo anno un pezzetto del racconto. Sono arrivato a pubblicare un libricino dal titolo "Jack Roth in viaggio verso Marte". Ho sempre letto moltissimo, grazie anche alla nonna che era una insegnante di italiano e mi ha spronato nel tempo a continuare".

Alla soddisfazione di avere visto il proprio scritto letto, analizzato e anche inserito tra i primi cinque da premiare da parte di un autore pluriquotato come De Giovanni, per Federico c'è stata anche la gioia di avere respirato l'atmosfera del concorso, di avere vissuto alcune ore con coetanei appassionati di lettura e di conoscenza, con tanta voglia di fare e di trasmettere qualcosa della loro interiorità a chi sta fuori.

Felicissima la professoressa Loro, per il report positivo che ha avuto di questa esperienza e per il risultato ottenuto, il primo per la scuola in tale gara giunta alla 26esima edizione.

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