Replica: a Cernusco semafori intelligenti

Non mi risulta che i semafori di Cernusco siano T-red. Forse solo paio di secondari (in uscita dal paese sulla direttrice principale SP 342) hanno un semplice sensore che rileva la presenza di auto quindi se non c'è nessuno non scatta il verde. I T-red si trovano a Monza e a Lecco (Calolzio) dove solo nel 2022 sono state inflitte ben 1000 multe in più rispetto al 2021. A Cernusco su via Verdi (via interna parallela a Papa Giovanni XXIII) da due anni esatti è stato installato un semaforo con sensore di velocità. Normalmente è sempre verde a meno che ci sia un'auto, bici o pedone che proviene da via Manzoni. Se si superano i 30 km/h su via Verdi scatta comunque e sempre il rosso. Inizialmente pochi lo rispettavano anzi, vedendo il verde, acceleravano pensando di approfittarne. Il sottoscritto ed altri residenti del comitato di quartiere avevano quindi richiesto una soluzione più drastica con l'integrazione del sistema T-red o telecamere per sanzionare i trasgressori. Ancora adesso ci sono veicoli di non residenti provenienti da via Donizetti (fronte Trattoria La Cava) o da Merate (via S.M. di Loreto) che non hanno ancora capito il funzionamento. Di positivo è che non si sono più verificati i soliti 3/4 incidenti annuali. Il sistema quindi ha funzionato più dei dossi che leggo vengono ancora identificati come i deterrenti ideali. Suv, fuoristrada, 4x4 (le auto più di moda) per non parlare delle moto li ignorano perchè è un ostacolo che possono superare agilmente senza variare la velocità. Inoltre per un pedone, magari anziano e con problemi di deambulazione o su una carrozzina diventano un ostacolo insormontabile se non aiutato. Senza contare che in caso di nevicata abbondante la pala di uno spazzaneve non riesce ad identificarli ed impattando crea danni al dosso stesso o al mezzo.
Paolo C.
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