La Valletta: l’Unione non c’è più. Panzeri, 'scelta necessaria'

Giovedì 27 aprile il consiglio comunale di La Valletta Brianza ha approvato all'unanimità, con il quorum consentito, il recesso unilaterale totale dall'Unione dei Comuni Lombarda della Valletta. Notizia già diventata pubblica lo scorso 21 aprile, il sindaco Marco Panzeri ha voluto in questa occasione, e sul periodico La Valletta Notizie, rendere note le motivazioni di tale decisione.

"Il 1° gennaio 2024 inizierà la gestione commissariale dell’Unione che si concluderà con la chiusura dell’ente visto che la Legge non ammette l’esistenza di Unioni di Comuni costituite da un solo Comune. Dal prossimo anno, tutte le funzioni e tutti i servizi comunali ritorneranno nella esclusiva competenza dei singoli Comuni che li dovranno quindi direttamente erogare alle rispettive comunità. È una decisione di carattere politico e non si tratta assolutamente di una scelta presa per reazione o sostenuta da risentimento personale. È una decisione pragmatica basata sulla consapevolezza che non esiste né la visione, né l’idea di come potrebbe essere congegnata una forma alternativa di gestione associata articolata con il Comune di Santa Maria Hoè che possa garantire la continuità dell’erogazione dei servizi alle comunità coinvolte. È una scelta necessaria vista la continua instabilità politica dell’Unione e la precarietà della gestione economico/organizzativa introdotta, dal 1° gennaio scorso, dal recesso parziale unilaterale del Comune di Santa Maria Hoè. È una decisione che viene assunta dopo aver fatto i conti: gli schemi di bilancio 2023 approvati lo scorso 11 aprile, evidenziano come l’attuazione del recesso parziale unilaterale abbia praticamente azzerato tutti gli aspetti positivi di carattere economico/organizzativo favorevoli al mantenimento della presenza del nostro Comune nell’Unione. È una scelta che può essere presa con tranquillità in quanto, dopo cinque mesi di confronto e compresa la complessità della situazione, Regione Lombardia e l’Istituto per il Credito Sportivo hanno preventivamente avallato l’eventuale accollo da parte del Comune di La Valletta Brianza del mutuo Stadio Idealità senza che l’Unione debba, contestualmente, restituire il contributo regionale ottenuto nel 2011. Siamo consapevoli che i Comuni di La Valletta Brianza e Santa Maria Hoè dovranno in futuro collaborare per gestire il Palazzetto Intercomunale dello Sport, a proprietà indivisa, e il Centro Raccolta Rifiuti, di proprietà dell’Unione; per il resto, siamo disponibili a valutare le proposte di cooperazione che, nelle prossime settimane o nel corso del tempo, il Comune di Santa Maria Hoè intenderà sottoporci. Ai Comuni di La Valletta Brianza e Santa Maria Hoè, ad meliora et maiora semper!"