S.Maria: alla baita degli alpini gli interventi di sindaco e Anpi

Festa della Liberazione in casa per Santa Maria Hoè, che quest'anno, seppur dando presenza ai festeggiamenti dell'Unione con la consigliera Elisa Montani, ha deciso di celebrare il 25 aprile da sé.
In via don Carlo Turrini, presso la baita degli Alpini, amministrazione, cittadini ed alpini del gruppo San Genesio e Santa Maria Hoè si sono radunati per le tradizionali celebrazioni, per commemorare la caduta del regime fascista in Italia e celebrare i partigiani che hanno preso parte alla Resistenza.

Successivamente all'alzabandiera ed all'Inno d'Italia, il sindaco Efrem Brambilla ha ricordato lo sforzo dei partigiani nella lotta al fascismo ed all'occupazione nazista per raggiungere la Libertà e Democrazia di cui oggi disponiamo.

E' poi intervenuto Fulvio Magni dell'ANPI del meratese, che ha ribadito con forza la necessità di essere antifascisti, condannando anche giornalisti e politici che tentano di macchiare la carta costituzionale: “L'Italia ripudia il fascismo, non si può negare, è scritto nella 12esima disposizione della Costituzione”. A seguire il corteo si è diretto al monumento dei caduti, ove è stata depositata la corona d'alloro.