Santa Maria Hoè: comunità energetica. Sì del Consiglio
Il consiglio comunale di Santa Maria Hoè si è riunito nella serata di venerdì 21 aprile per approvare la delibera di istituzione di una Comunità Energetica Rinnovabile, con il Comune stesso come capofila, che prenderà il nome di "Santa Maria Hoè". Già lo scorso 17 aprile, in aula consigliare, l'amministrazione ha incontrato i cittadini per presentare loro il progetto della CER assieme all'ing. Giovanni Bruni Zani di AERE Srl, riscontrando grande curiosità ed apprezzamento. Nei prossimi giorni è invece in programma una riunione con gli impresari di Santa Maria Hoè, che nelle comunità energetiche hanno un ruolo fondamentale.
"Credo che parlare di CER e riuscire ad istituirne una sia un passo fondamentale – ha esordito il sindaco Efrem Brambilla -. L'energia è diventata uno dei punti necessari da affrontare, sia per quanto riguarda il caro bolletta che il riuscire a rimpiazzare il fossile con fonti rinnovabili, per le quali Stato e Regione mettono a disposizioni numerosi incentivi. Abbiamo intenzione di candidarci per attingere da queste risorse, che da Lombardia dovrebbero raggiungere i 20 milioni di euro". A seguire il sindaco Brambilla ha elencato i vari passaggi necessari alla creazione di una CER, disponendo successivamente lo statuto per la futura comunità energetica "Santa Maria Hoè".
"Ci tengo a ringraziare l'assessore Valentino Scalambra che mi ha seguito in questo progetto comunitario con il massimo dell'impegno" sono state le parole di Brambilla prima di chiudere il consiglio con la votazione all'unanimità della delibera.
M.Pen.