San Zeno: inaugurato il nuovo campo da calcio. In tanti alla grande festa in oratorio
Non poteva che essere inaugurato nel giorno della festa patronale il nuovissimo campo da calcio sintetico dell'oratorio (clicca QUI) della frazione San Zeno di Olgiate Molgora. Nel pomeriggio di domenica 23 aprile sono state tante le famiglie che, dopo la processione partita dalla scuola dell'infanzia e accompagna dalla banda di Airuno, hanno gremito la piazza fuori dalla chiesa e poi l'oratorio, dove è avvenuta una vera e propria festa per l'occasione.
Presenti al taglio del nastro del nuovo campo anche il sindaco Giovanni Battista Bernocco, l'assessore Maurizio Maggioni, don Giancarlo Cereda e la dirigenza del Gruppo Sportivo San Zeno, tra cui il presidente Luigi Mapelli, che nel suo discorso ha tenuto a sottolineare proprio l'importanza di questo punto di riferimento per i giovani. "Per la nostra frazione è un baluardo, un punto di aggregazione che fa parte della storia della parrocchia stessa. Nessuno di noi pensa l'oratorio senza il campo da calcio" ha detto, ricordando che sin dai tempi della guerra tantissimi ragazzi hanno potuto crescere ed educarsi proprio sul manto del campo da calcio di San Zeno. "Tutto questo è potuto succedere grazie alla lungimiranza dell'allora parroco don Agostino, e di chi poi ha voluto seguirlo, come don Gianni, don Natale e adesso don Giancarlo. Tutti loro hanno implementato il campo perché hanno capito l'importanza di dare l'opportunità ai giovani della parrocchia di avere un punto di ritrovo e la possibilità di divertirsi con lo sport".
Luigi Mapelli
Il sindaco Giovanni Battista Bernocco e don Giancarlo
L'ultima volta che il campo era stato rifatto risale ormai a quindici anni fa. Ciò ha permesso al GS San Zeno di proseguire la sua attività. "Oggi - ha continuato il presidente Mapelli, - abbiamo l'opportunità di prolungare la vita della nostra società di altri quindici e arrivare a tagliare il traguardo dei settant'anni". Nel suo discorso, ha parlato anche di come è stata presa la grossa decisione di investire per rinnovare il campo e adeguarlo alle norme. "Già oppressi dalla pandemia, non è stato facile prendere questa decisione. L'investimento era troppo oneroso. L'unica soluzione era di fermare tutto, ma la prospettiva di cessare le attività e togliere all'oratorio la possibilità di far giocare i suoi ragazzi ha creato un deterrente. Un manipolo di dirigenti non ha accettato che la società stesse morendo per mancanza di prospettive future, e così ha reagito prendendo in mano la situazione: è stato formato un comitato che a stretto contatto con don Giancarlo ha cominciato a lavorare per il raggiungimento dell'obiettivo, e giorno dopo giorno si è capito che tutto ciò era raggiungibile. Non è stato facile, ma grazie alla tenacia di questo gruppo e soprattutto all'impegno del nostro parroco oggi possiamo inaugurare il nuovo campo di calcio".
Si tratta di un obiettivo importante per una società che negli ultimi anni ha tesserato moltissimi ragazzi e che proprio quest'anno, in categoria "giovanissimi", ha vinto il campionato. "In questa stagione la società conta 110 addetti, 80 calciatori e una ventina di persone tra staff tecnico e dirigenti. Oggi il campo nuovo ci sprona a ripartire alla grande poiché le idee in serbo sono tante, abbiamo l'ardire di implementare la nostra missione, trasformando la pura e semplice società sportiva in un centro di aggregazione dove possono trovare posto tutti anche coloro che non hanno attitudine per il calcio. Contiamo nei prossimi tre anni di aumentare almeno del 50% l'organico introducendo attività collaterali per i nostri ragazzi" ha concluso il presidente, ringraziando tutti, in particolar modo don Giancarlo, Luca Brusadelli e Davide Usueli con tutto lo staff del GS.
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A spendere parole di elogio per il traguardo raggiunto è stato anche don Giancarlo Cereda, che ha ribadito quanto fosse importante riuscire a rendere il campo ancora praticabile per i giovani per anni, soprattutto contando la grande storia che ha alle spalle. E di fronte a ciò non ha potuto che complimentarsi il sindaco Giovanni Battista Bernocco: "Avete lavorato con determinazione, arrivando a raggiungere un grande obbiettivo. Ora la frazione ha un nuovo e bellissimo campo". I presenti si sono stretti quindi in un momento di preghiera guidato da don Giancarlo, che ha poi benedetto il campo e preso parte, insieme al sindaco e al presidente Mapelli, al taglio del nastro.
Il parroco ha quindi invitato tutti a entrare il campo e a sentire la confortevolezza del manto, anche se a testarlo veramente sono stati i bimbi - classe 2014/15/16/17 - di cinque squadre che nel corso del pomeriggio si sono sfidate in un torneo inaugurale: il GS San Zeno, l'Oratorio San Giuseppe, la Polisportiva 2B, il Valle San Martino e il Castello Brianza.