Merate: non solo Flash Mob, Ora Basta si attiva con diverse iniziative sulla parità di genere

Il gruppo Ora Basta si è riunito, nella mattinata di sabato 22, presso la sede secondaria di una delle associazioni fondatrici L'Altra Metà del Cielo, per presentare i progetti per il 2023 che rappresentano il proseguimento della missione, che dal 2017 ha l'obiettivo di sostenere, promuovere ed educare i cittadini a dire basta alla violenza di genere. La presidentessa didell'Altra Metà del Cielo Amalia Bonfanti ha accolto i numerosi presenti nella sala che si prefigura come rifugio sicuro per il gruppo di auto mutuo aiuto delle donne entrate a far parte di questa grande rete di supporto.

L'assessore Franca Maggioni ha ringraziato perché spesso "le associazioni del territorio arrivano dove l'amministratore non riesce, offrono un aiuto fondamentale che non si ferma mai, anche nei periodi più difficili, come quello della pandemia. Il messaggio che portano è stato trasmesso soprattutto ai ragazzi nelle scuole, in un discorso educativo rivolto in particolare alla fascia maschile, per insegnare il rispetto del mondo femminile fin dalla tenera età".


 


Isabella Garbellini ha spiegato che negli ultimi anni Ora basta ha smesso di rimanere legata solamente al 25 novembre - giornata internazionale contro la violenza sulle donne e il femminicidio - ma ha iniziato ad essere riconosciuta sul territorio durante tutto l'anno attraverso diverse iniziative. Una di queste è stata il 1° aprile con la vendita di piantine aromatiche in appoggio delle donne Afghane, che da marzo del 2022 hanno perso il diritto di prendere parte alla vita pubblica del loro paese. Il ricavato di 550 euro è stato devoluto, attraverso il coordinamento italiano a sostegno delle donne Afghane (CISDA), alla Revolutionary Association of the Women of Afghanistan (RAWA) che opera dal 1977 in Afghanistan e che al momento sta allestendo una serie di scuole clandestine per permettere alle ragazze di continuare a ricevere un'istruzione.

 


Ora Basta sta inoltre partecipando all'organizzazione dell'iniziativa "Viva Vittoria" che si svolgerà a Lecco in occasione della prossima giornata sulla violenza contro le donne. Viva Vittoria è un'opera relazionale condivisa nata nel 2015 a Brescia da un gruppo di signore che lavorando a maglia ha creato migliaia di opere, che unite da un filo rosso, hanno ricoperto come un tappeto colorato piazza Vittoria. Il ricavato della manifestazione era andato al sostegno delle associazioni del territorio che operano per l'assistenza delle donne in difficoltà. Da quel momento le piazze d'Italia si sono rivestite di questi tappeti multicolori rendendo Viva Vittoria nota a livello nazionale e internazionale nel sostegno di tantissime società. Quest'anno il sodalizio ha deciso che il contributo che ricaverà dalla vendita di questi quadrati realizzati a mano in Piazza Cermenati di Lecco verrà devoluto proprio all'Altra Metà del Cielo - telefono donna di Merate. Ora Basta allestirà punti di raccolta e lavoro dei quadrati "perché è proprio il momento di condivisione che rende consapevoli della possibilità di poter agire e fare la differenza". Le due location scelte sul territorio Meratese saranno la sede ufficiale dell'Altra Metà del Cielo in via Sant'Ambrogio 17 e lo Sportello Informativo Antiviolenza Officina Donna di Olgiate Molgora, in via Canova 2.

Amalia Bonfanti e Patrizia Riva


Altro ambito in cui è attiva la fondazione è l'educazione. Patrizia Riva di "Dietro la lavagna" ha illustrato i progetti di formazione e accesso, attivi presso la scuola primaria e secondaria di primo grado di Merate e gli istituti secondari Agnesi e Viganò. L'anno scorso hanno portato la mostra delle "Madri costituenti" tra i loro corridoi e hanno invitato i ragazzi alla realizzazione di diversi elaborati al fine di far decadere alcuni stereotipi nati da una società maschilista, che sperano si ridimensionino al punto da rendere obsoleto in futuro il loro intervento. Anche Officina Donna opera da anni nelle scuole, soprattutto presso i poli di Brivio e Airuno, nelle classi delle medie dove tratta della differenza di genere, degli stereotipi e del rispetto. Marinella Pulici di L'Altra Metà del Cielo ha rivelato che si tratta di un lavoro impegnativo ma gratificante, che fa sperare in un domani migliore grazie all'immediata consapevolezza che acquisiscono le nuove generazioni.

 L'artista Marco Luzzi e Marisa Corradini

Infine, Marisa Corradini di "Dietro la lavagna" ha presentato lo street artist milanese Marco Luzzi, in arte "Luz", che ha partecipato l'anno scorso al loro concorso realizzando un murales nel parcheggio di Via Agnesi. Da quel giorno è iniziata una collaborazione tra le due parti: l'hanno ricontattato per realizzare il manifesto ufficiale delle iniziative di Ora Basta dello scorso anno e in occasione del Flash mob del 25 novembre 2022, Luz ha realizzato in mezz'ora in piazza Prinetti il pannello ora esposto in questa sede in vicolo Carbonini 10. L'opera richiama il taglio dei capelli delle donne Iraniane, diventato simbolo nel mondo della loro lotta di protesta contro le limitazioni alle quale quotidianamente sono sottoposte. Le linee coincise ed essenziali trasmettono immediatamente allo spettatore questo gesto che rappresenta una ricerca disperata di indipendenza che trova voce nel grido: donna, vita, libertà.
I.Bi.
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