Cernusco: violenta rissa tra l'autista del bus della scuola e il conducente di un veicolo. I fatti filmati. Via agli accertamenti
Un diverbio tra due autisti si è trasformato in una violenta scazzottata in mezzo alla strada sotto gli occhi di decine di ragazzi delle scuole medie.
E' accaduto a Cernusco nei pressi dell'istituto comprensivo Bonfanti e Valagusssa, all'uscita da scuola attorno alle 14 di giovedì 19 aprile. La ricostruzione dell'accaduto è ora oggetto di approfondimenti da parte degli organi competenti, in primis il comune di Lomagna che è capofila per il trasporto scolastico rispetto alla convenzione stipulata con Osnago e che ora sta verificando tutti i punti dell'accordo con l'azienda cui è appaltato il servizio. Di Lomagna sono anche i ragazzi che si trovavano sul bus e che hanno assistito alla scena. E naturalmente l'hanno filmata.
Foto di repertorio dell'istituto comprensivo di Moscoro con le auto in sosta dei genitori in attesa dell'uscita dei ragazzi.
In fondo a destra l'rea parcheggio per gli autobus
Le ragioni del diverbio fra il conducente del bus e quello della macchina che lo precedeva, all'uscita dalla scuola e mentre stavano marciando in direzione Lomagna, non sono note. Certo è che a un certo punto l'autista è sceso dalla cabina e il contrasto da verbale si è trasformato in fisico con pugni, spintoni, calci. Una rissa in piena regola. Dall'abitacolo del bus, come intuibile, sono iniziati i "cori" con sottofondo anche qualche voce preoccupata per la ferocia del pestaggio e sono partiti poi reportages video e foto. La colluttazione è durata pochi minuti, il tempo affinchè, sembra, alcuni ragazzi scendessero in autonomia dal mezzo e si avviassero verso casa. Particolare questo che come il resto della vicenda necessita di una ricostruzione ufficiale e dunque di conferma. L'accaduto ha presto raggiunto i genitori, i professori, l'amministrazione comunale facendo il giro del paese. Subito sono stati avviati gli accertamenti sia per capire cosa sia effettivamente successo e poi quali siano i termini della convenzione per poter prendere eventuali provvedimenti, a seguito dell'accertamento delle responsabilità. Poche ore dopo i fatti l'amministrazione ha scritto alle famiglie dei ragazzi che hanno assistito alla scena per mostrare rammarico e preoccupazione per l'accaduto e per garantire che saranno svolti tutti gli accertamenti del caso e prese le dovute misure. Sono stati attivati contatti anche con la scuola per un percorso di interpretazione e rielaborazione dell'accaduto, così da affrontare possibili stati di ansia e agitazione.
Lo spazio è a disposizione per eventuali repliche o precisazioni da parte degli interessati.
S.V.