Merate: ''Ezio Bosso Days'' 2 giorni alla memoria del grande talentuoso pianista
Sono fiera che Merate omaggi, dopo tre anni dalla sua scomparsa, questo artista italiano conosciuto in tutto il mondo. Un animo forte che non ha permesso alla sua malattia di fermarlo, ma arrivando a dichiarare che: "La musica è la mia terapia". Durante le sue esibizioni, entusiasmava chiunque lo ascoltasse o lo seguisse nelle sue tournee. Questo è esattamente quello che vorrei che arrivi a tutti noi.
L'iniziativa organizzata e sviluppata dall'amministrazione comunale si è avvalsa della collaborazione dei coniugi Sicoli, amici di Ezio e del nipote Tommaso Bosso grazie al quale, durante questi spettacoli, sarà presente il pianoforte di Ezio - da lui chiamato "fratellone" - che non è stato più suonato dopo la sua scomparsa, ma che in questa occasione ritroverà vita. Tommaso ha ringraziato profondamente Gianni Sicoli e Daniela Cardani, che Ezio reputava come suoi fratelli e che in virtù del forte legame che li univa, hanno potuto promuovere questa iniziativa mantenendo viva la loro amicizia attraverso l'arte di Ezio.
"Le prime parole che mi vengono in mente quando penso ad Ezio sono, oltre ovviamente alla musica, amore e condivisione: proprio da qui parte l'idea degli "Ezio Bosso Days", da un desiderio di Gianni Sicoli e Daniela Cardani di condividere il profondo amore per la musica, ma soprattutto per Ezio, amore da lui sempre ricambiato nel corso della loro decennale amicizia" il commento di Tommaso Bosso "E dato che anche l'amicizia è alla base di questi eventi, coinvolgere il Quartetto di Torino e il neo nato trio di Giacomo e Claudia, storici collaboratori ma soprattutto fraterni amici di Ezio, non è altro che una naturale conseguenza.Ogni maggio per me e la mia famiglia sarà per sempre un grande dolore ma proprio come diceva il nostro amato figlio, fratello e zio: "La musica è una fortuna ed è la nostra vera terapia", e solo la musica di Ezio può colmare quell'immenso vuoto e dare un sorriso a tutti noi.
Perché anche se saranno tre anni che Ezio non è più con noi il suo ricordo ma, soprattutto la sua musica rimarranno per sempre.
Permettetemi di ringraziare dal profondo del nostro cuore l'Assessore Fiorenza Albani che si è subito prodigata per questa iniziativa e per portare per la prima volta in assoluto la musica di Ezio nello splendido Auditorium Comunale "Giusi Spezzaferri".
E un grazie immenso a Gianni e Daniela, per credere sempre in Ezio e per essere famiglia.
It's never over.....".
La prima data in programma è sabato 13 maggio. Dalle ore 21, il quartetto d'archi di Torino formato da Edoardo de Angelis, Umberto Fantini, Andrea Repetto e Manuel Zigante, porteranno a Merate un evento esclusivo, nato da Ezio nel 2006 ed eseguito solo tre volte in venti anni. L'ensemble insonorizzerà il primo film muto di Alfred Hitchcock "The Lodger - A story of the London Fog" per il quale Bosso aveva composto le musiche originali. L'appuntamento di domenica 14 alle ore 16 sarà ancora più inedito, a suonare saranno gli storici collaboratori di Ezio, Claudia Ravetto e Giacomo Agazzini, accompagnati dal pianista Feryanto Demichelis. Il trio proporrà l'album più famoso di Ezio "Music for Weather Elements" che lo ha reso celebre soprattutto all'estero.
Il costo d'ingresso dei singoli eventi è di 15 euro, il biglietto sarà gratuito per ragazzi fino a 20 anni. La prenotazione è obbligatoria e da effettuarsi all'indirizzo eventi.culturali@comune.merate.lc.it o al numero 039 5915 929/930. Dopo aver effettuato la prenotazione verrà indicata la modalità di pagamento, da eseguire tramite Home Banking o recandosi in Municipio.
I coniugi Sicoli sono stati uditori e ascoltatori, una parte integrante dei concerti di Ezio con la loro presenza, entusiasmo e supporto, che in questa occasione hanno voluto ricordare con queste parole:
Torinese,
ma ha respirato arie di concerto
nei teatri di tutto il mondo:
Londra, Parigi, Sidney, Roma, New York, Buenos Aires.
Pensatore musicale straordinariamente originale.
Con la Musica ha relazione stretta.
Viscerale.
Da sempre.
A Ezio Bosso (perché è di lui che stiamo parlando)
il desiderio di suonare, collaborare, comporre,
di dirigere soprattutto,
lo haaccompagnato già nel grembo di sua madre.
Giornate di studio racchiuse negli spartiti di Bach, Chopin, Beethoven.
Il contrabbasso, balsamo sonoro.
Al Conservatorio il pianoforte:
studiare, correggere, perfezionare,approfondire,
ripetere il gesto sui tasti bianchi e neri,
fino alla perfezione del suono desiderato.
Divoratore di libri. Appassionato di letteratura americana.
Emily Dickinson la "voce" preferita.
Musica, Impegno, Studio, Dedizione, Disciplina, Responsabilità,
queste le parole che ricorrono spesso nella vita di Ezio Bosso.
Ammirazione profonda per Beethoven,
ma l'elenco dei compositori che ama sono infiniti.
Bach, Chopin, Mendelssohn, Tchaikovsky...
Guarda la vita con curiosità
ha approfondito Fenomeni atmosferici;
si è tuffato in ricerche su Alberi, Oceani, Radici.
Sulle "Stanze" e tutto l'universo che gli gira intorno.
"Compositore Pneumologo", così si autodefinisce
nella presentazione di una sua composizione
- "Six Breath" "Sei respiri" -
ai "Suoni delle Dolomiti",
all'alba di un'estate del 2013, al passo San Pellegrino.
Da uno studio sui Cartelli stradali,
- lavoro commissionatogli dal Governo Australiano, -
posa sulle righe del pentagramma le note di "Split",
brano richiesto ed eseguito dalle più importanti orchestre sinfoniche.
La sua vita è un concerto di saperi.
Nel giugno del 2018 viene invitato al Parlamento europeo.
Se non l'avete ancora fatto andate in rete ad ascoltare il suo discorso.
Ne vale la pena.
"Grande capacità di entusiasmarsi e di entusiasmare",
sono parole di Gabriele Salvatores,
confermate il 14 agosto 2019:
"Carmina Burana di Carl Orff".
Sold out. Prima e unica volta per un concerto sinfonico all'Arena di Verona.
23 Febbraio 2020,
insignito della cittadinanza onoraria "Verdiana"
al Teatro Verdi di Busseto.
Rispettare la Musica, la sua ambizione più grande e regalare sorrisi.
Ezio Bosso è stato un uomo straordinario, anzi lo è tuttora.
Un Everest da un punto di vista musicale, e non solo.
Non ha mai finito di dire quello che aveva da dire.
Un genio musicale a tempo pieno. Un genio a lavoro continuo.
Ci ha lasciato un grande patrimonio artistico musicale;
a noi, ad ognuno di noi, il compito di preservarlo e diffonderlo.
In linea con il suo pensiero e il suo sentire,
e dando ragione a Ezio quando dice:
"La Musica è strumento di benessere sociale,
valore fondante di una società migliore.
Ha la rara capacità di rendere le persone migliori,
di farle crescere con una sensibilità maggiore verso il prossimo,
chiunque esso sia ".
Questa è Cultura.
l'Amministrazione di Merate,
su iniziativa dell'assessore alla cultura Fiorenza Albani,
ha pensato ad un regalo.
Un regalo a Ezio Bosso in primis e alla Città di Merate:
"EZIO BOSSO DAYS"
13 E 14 Maggio 2023.