Conferenza ''Merate e i meratesi in guerra 1940-1946, il cap. Gino Prinetti e gli altri''

La conferenza è un momento per presentare il progetto di ricerca che interessa la Città di Merate ed alcuni comuni limitrofi che fanno parte del territorio tra l'Adda e le colline brianzole degradanti da Casatenovo. L'arco temporale interessato va dal 1940 al 1946.

La ricerca vede coinvolti:
• Laura Corti, architetta con laurea in Restauro urbano;
• Gabriele Fontana, collaboratore dell'Istituto bergamasco per la storia della
Resistenza e dell'età contemporanea (ISREC);
• Claudio Rosato, laureato in Storia, ex professore di Lettere nella Scuola Secondaria di 1° grado ed ex dirigente scolastico.

Collabora il professor Alessandro Orsi, dell'Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea nel Biellese, nel Vercellese e in Valsesia (ISTORBIVE).

La ricerca si pone l'obiettivo di narrare la storia di alcuni meratesi durante gli anni '40-'46 a partire dallo studio della documentazione archivistica conservata presso l'Archivio comunale di Merate fino ad arrivare ad altri fondi archivistici.
I riferimenti di questa narrazione sono:
a) MERATE, UNA BREVE ISTANTANEA. Un breve excursus sulla Merate degli anni Venti che preparano una riflessione della Merate durante il fascismo,  caratterizzata da un'adesione senza particolare entusiasmo;
b) I SEGNI INCISI SUI MONUMENTI. Nomi, date e luoghi nei monumenti dedicati ai Assessorato alla Promozione Turistica e Culturale caduti della II guerra mondiale di Merate e delle sue frazioni, articolati nelle guerre prima dell'8 settembre 1943:
- occupazione dell'Albania;
- occupazione dell'Africa settentrionale;
- occupazione dell'URSS;
- deceduti nei campi di prigionia sovietici.
c) LA FRATTURA DELL'8 SETTEMBRE. Merate e i suoi abitanti, così articolata:
- Gino Prinetti Medaglia d'oro al valor militare, caduto combattendo in val Sesia con le brigate garibaldine;
- le truppe tedesche e l'occupazione di Merate;
- la Resistenza e la 104ma brigata Garibaldi “G. Citterio”;
- i caduti della Repubblica Sociale Italiana (RSI);
- il Comitato Nazionale di Liberazione (CNL) di Merate, 26 aprile 1945.

Uno spazio utile, oltrechè necessario, è l'aiuto che i ricordi, anche se ormai lontani nel tempo, possono fornire per un'immagine del Meratese negli anni '40.
Questa parte necessita dell'intervento attivo della cittadinanza, per cui rientra a pieno titolo la serata del 22 aprile che, attraverso una conferenza presso l’Auditorium Comunale “Giusi Spezzaferri”, ore 17:00, verrà presentato ai Meratesi sia il percorso di ricerca, sia la necessità di avere un aiuto concreto in ricordi, immagini e documenti della memoria familiare.