Merate: petizione per un dosso lungo via Cazzaniga. Dopo 4 mesi nessuna risposta

L'innesto di via De Amicis su via Cazzaniga


Una quarantina di residenti di via Edmondo De Amicis a Merate hanno depositato a dicembre una petizione all'ufficio protocollo per chiedere un intervento sulla sicurezza. In particolare i firmatari lamentano la pericolosità dell'intersezione tra la loro strada e l'immissione su via don Cesare Cazzaniga dove le autovetture, in uscita dal centro città, spesso percorrono l'arteria, in discesa, a velocità sostenuta.

Una segnalazione sulla situazione era già stata posta, in via informale al sindaco Massimo Panzeri e al personale dell'ufficio tecnico, senza però avere riscontro. Stanchi e preoccupati i residenti avevano deciso di passare per le vie ufficiali con una petizione depositata a inizio dicembre e rimasta però inascoltata per quattro mesi. Ora hanno scelto di darne evidenza pubblica.

"La situazione è davvero preoccupante e prima o poi si trasformerà in tragedia" hanno detto "le auto che scendono dal centro spesso sono a forte velocità e il problema è la scarsa visibilità dell'immissione su via Cazzaniga. C'è un angolo che oscura l'arrivo delle auto e quando ci si sporge con la parte anteriore dell'auto si rischia di essere urtati dal veicolo che procede in discesa. Se la velocità è sostenuta la presenza dello specchio parabolico è pressochè inutile. La nostra richiesta è quella di un dosso posto prima del passaggio pedonale: i veicoli sarebbero costretti a rallentare e la pericolosità si azzererebbe. Attendiamo un riscontro prima davvero che qualcuno venga travolto".
S.V.
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