Accadeva 40 anni fa/35, gennaio ‘83: l'attività in numeri di CC, pompieri, PS. Merate: si progetta il recupero dei vecchi nuclei

Inizio anno, tempo di bilanci. Vediamo qualche dato sull'attività di vigili del fuoco e carabinieri relativo al 1982. Al distaccamento di piazzetta San Bartolomeo operano 18 vigili volontari in servizio discontinuo. Il comandante è l'ing. Arturo Comotti, il capo squadra è Angelo Colombo. Merate ambisce a avere un presidio di effettivi, almeno 24 per assicurare interventi continuativi e di elevata professionalità 24 ore su 24. Ma il costo stimato è di 400 milioni di lire mentre ai 18 volontari viene erogato un rimborso spese che nel 1982 è assommato a 15 milioni di lire.  E veniamo agli interventi. Se il 1981 era stato l'anno degli incendi boschivi, il 1982 è stato quello degli allagamenti. Le uscite sono calate del 21% passando da 251 a 197.
 

Angelo Colombo e Arturo Comotti

 
Le prestazioni sono state così suddivise: 63 incendi in abitazioni, 51 allagamenti, 19 incendi boschivi, 19 soccorso persona, 7 sopralluoghi, 6 recupero vetture, 6 sgombri stradali per caduta alberi, 2 soccorso animali, 2 crollo di case, 2 fughe di gas, una tromba d'aria. Le principali attrezzature a disposizione sono 2 autopompe con serbatoio, 2 motopompe, una campagnola e la dotazione completa per ciascun pompiere. Allora (come ora) veniva sollecitato il Ministero affinché aprisse una "caserma" con vigili del fuoco effettivi, cioè professionisti; in caso contrario, diceva l'ing. Comotti, è inutile costruire un nuovo distaccamento se a operare sono solo volontari.
 

L'attività di contrasto alla malavita viene portata avanti dai carabinieri di stanza nelle caserme di Merate, Brivio, Cremella e Missaglia. I furti in abitazione, auto e negozi restano i reati più diffusi. Ma tanti sono anche gli arresti effettuati. Elevato il numero dei tossicodipendenti schedati. Si continua a parlare di tenenza che dovrebbe sorgere a sud della provinciale, assieme al nuovo distaccamento dei vigili del fuoco e alla sede della protezione civile. Ma, come si diceva, l'ing.Comotti si dichiarava contrario - il suo partito, il PLI, aveva un consigliere in Aula - ritenendo per i pompieri volontari più opportuna una piccola sede in via Verdi o in fondo a via San Francesco per un più rapido accesso alla statale.

Un'occhiata al Pronto Soccorso del San Leopoldo Mandic. Nel 1982 sono stati 20.356 i pazienti transitati per il "filtro" ospedaliero. Una media di 56 persone visitate ogni giorno. Ma in servizio effettivo ci sono soltanto tre medici, Pino Bollini, responsabile del P.S., Gioacchino Parrino e Giuseppe Pullara. Gli altri turni sono coperti a rotazione da medici di reparto. Non senza che ciò susciti proteste e disservizi. Vediamo anche qui qualche numero. Pazienti visitati 20.356 (+ 5% sul 1981) così trattati: 11.217 ricoverati, 8.963 curati direttamente dal medico di guardia, 94 rinviati al medico di famiglia, 102 che hanno rifiutato il ricovero. Inviati all'autorità giudiziaria 1.060 referti. Il centro Mobile di Rianimazione ha effettuato 335 interventi. Ben 1.317 uscite con altri mezzi, "138", "850", Ford Transit.
 

I quattro nuovi agenti: Morea, Verde, Magnani, Minniti

 
Infine la Polizia Locale. Il 1° gennaio entrano in servizio 4 nuovi agenti. Si tratta di Gianfranco Minniti, Giovanna Magnani, Paolo Verde e Antonio Morea. Quarant'anni dopo in servizio resta soltanto Giovanna che tra breve si meriterà il riposo dopo ben quattro lustri sempre sulla strada, sempre in prima linea.
 
 

Paolo Panzeri e Battista Albani


Paolo Panzeri subentra a Battista Albani alla segreteria cittadina della Democrazia Cristiana. "Albani è un segretario nei fatti più che nelle parole, è uno sgobbone, un'eredità per me difficile ma spero di essere all'altezza" dirà il neo eletto alla guida del partito di maggioranza assoluta a Merate. Suo padre era stato segretario tra il '60 e il '70 e in pratica aveva lavorato tutta la vita per il partito. Albani aveva retto le sorti della segreteria della sezione di via Trento per ben 11 anni. Oltre ad essere stato l'autentica "anima" di tutte le feste dell'Amicizia.
 
 
Il 10 gennaio, in punta di piedi com'è stato nel suo stile di vita e di lavoro, il professor Vincenzo Saputo lascia la direzione del reparto di Pediatria del San Leopoldo Mandic. Reparto diventato una vera eccellenza sotto la guida di questo illustre clinico giunto a Merate nel 1953 invitato dall'allora presidente e grande benefattore Luigi Rusca. Nel 2006 il Comune di Merate sotto la guida di Battista Albani gli aveva dato la cittadinanza onoraria e nel 2007 il Dg dell'A.O. Pietro Caltagirone gli aveva intitolato il reparto. Oltre 150mila i bambini da lui curati e tantissimi macchinari sono stati donati al reparto da amici.  Pur abitando a Lecco, durante la malattia ha preferito il ricovero al Mandic dove è spirato alle 3.30 del  15 ottobre 2009.
 

Antonio Mandelli e Aldo Castelli

Aldo Castelli è il nuovo presidente dell'A.S. Merate. Prende il posto di Antonio Mandelli che lascia per impegni di lavoro e per aver raggiunto lo scopo principale: lanciare l'associazione dopo la fusione con il G.S. La Torre. Dopo l'unificazione Mandelli si è concentrato sul rafforzamento del sodalizio in particolare curando atletica e pallavolo fino a quando è stato chiamato alla presidenza a sostituire il cavalier Enrico Ferrario cui è stato dedicato lo stadio di via Bergamo.

 


Alla Terrazza Martini di Milano vengono premiati i "Giovani O.P." i membri cioè della Compagnia Teatrale pagnanese. A ricevere il primo premio del concorso organizzato dal centro oratori milanesi per la migliore rappresentazione 1982, Dario Brivio e Lucia Tentorio. Presente anche il cardinale Giovanni Colombo che ha personalmente consegnato il riconoscimento ai due bravissimi Giovani di Pagnano.

Via Roma


La Commissione  edilizia di Merate avvia i lavori delle grandi opere di ristrutturazione del vecchio nucleo cittadino. L'Immobiliare "La Francesca" ha presentato un vasto progetto di demolizione e ricostruzione dei vecchi cascinali al Pozzetto. Un residuato storico di pregio dal punto di vista della tradizione contadina di Merate ma ormai disabitato. Un altro ancor più imponente piano di recupero con sostituzione e ristrutturazione edilizia arriva dalla proprietà di gran parte degli edifici di via Sant'Ambrogio e, soprattutto di via Roma.  Stiamo parlando del cuore della città, quell'asse che negli anni venti rappresentava l'abitato, tra la statale e Novate lungo la direttrice ovest-est. Gran parte di quelle antiche corti versano in condizioni pessime. L'Amministrazione comunale conta di poter trasformare gli oneri di urbanizzazione in immobili da destinare a case per anziani e giovani coppie.

 

 


Cinquecento metri di coda tra le 17 e le 18 sia sul versante (allora) comasco sia su quello bergamasco, centinaia di auto che debbono passare sul ponte di Paderno, che restano tutte ferme se transita un convoglio ferroviario. Renato Viganò, sindaco di Paderno scrive una lettera all'ing.Fabio Semenza assessore regionale ai trasporti  per chiedere - ancora una volta - che si costruisca un nuovo ponte perché così non si può andare avanti. I sindaci raccolgono firme, a centinaia. La pressione è fortissima anche perché c'è "Adda 80" un progetto pronto per realizzare un secondo ponte. Siamo nel 1983, oggi marzo 2023 stiamo ancora aspettando. Con i soldi spesi per la progettazione del Ponte sullo Stretto, fortemente voluto dal leghista Matteo Salvini (???) ne sarebbero stati costruiti due di ponti, uno ferroviario e l'altro stradale.


Ecco in chiusura qualche immagine risalente al 1983.

1)      Pulcini e Giovanissimi dell'A.S. Merate calcio si distinguono nei rispettivi gironi. I primi aggiudicandosi il torneo organizzato dalla società "Dominante" di Monza; i secondo ottenendo il 1° posto in classifica del girone di andata.

 

2)      Il Moto Club di Imbersago riunito alla trattoria "Cacciatori" per l'annuale cena sociale. Una sessantina i partecipanti tra soci e sponsor.

 

Antonio Morganti

 

3)      Il Coro La Torr diretto dal maestro Giuseppe Caldirola festeggia sei anni di attività. Dopo aver vinto il primo posto al concorso di Arosio il coro si prepara per un'altra annata di canti e successi. Presidente è il riconfermato Antonio Morganti

 

 

4)      Grande successo per la seconda edizione dei corsi di ginnastica, organizzati a Lomagna sotto l'attenta guida dell'insegnante Stefania Fumagalli.

 

5)      Una bella immagine della squadra di Basket dell'Olimpia Airuno

 

 

6)      Lanciatissimi gli allievi dell'A.S. Imbersago Basket sotto la guida del coach Mazzetto

 

 

7)      A Cernusco arriva il tennis tavolo, nuova sezione della Polisportiva Libertas. Per i ragazzi subito la partecipazione ai campionati zonali del CSI.

 

Continua/35

Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.