Montevecchia: la processione di Pasquetta con la Madonna portata a spalla. Don Fabio: ''passare dalla malizia alla verità''
Una giornata soleggiata ma fresca ha fatto da cornice alla tradizionale processione del lunedì dell'Angelo che si è svolta a Montevecchia. Sono state centinaia le persone che hanno preso parte al rito e quelle che hanno scelto il colle per una gita e si sono imbattute nella celebrazione sempre molto sentita e curata.
Dal santuario il corteo è partito aperto dalla croce e dai fedeli che hanno sceso pian piano i gradini della imponente scala santa. A seguire i chierichetti con i sacerdoti e poi l'effige della Vergine portata dai volontari con le mantelle bianche e azzurre che hanno percorso tutto il tragitto, coordinati al passo e che instancabili hanno ripetuto anche quest'anno questo rito sempre molto suggestivo.
Dalla piazzetta la processione si è snodata per i vicoletti del colle fino ad approdare al parcheggio più a nord, per poi ridiscendere e imboccare nuovamente l'accesso in fregio a villa Agnesi.
A ritroso anche la Vergine è stata portata su per la scalinata per poi imboccare l'anello della via Crucis e risalire fino al portico dove è stata collocata sul piedistallo, sino al termine della Messa quando il sacerdote è uscito sul sagrato e ha impartito la benedizione.
S.V.