Saints Pagnano batte Fenice Venezia Mestre

SAINTS PAGNANO  5
FENICE VENEZIA MESTRE  2


SAINTS PAGNANO: Cardaba, Zaninetti, Schusterman, Caruso, Carabellese, Previtali, Caglio, Milani, Panzeri, Montrasio, Iacobuzio, Pulcini. All. Lemma

FENICE VENEZIA MESTRE: Feverati, Stefanon, Martinez, Caregnato, Baloira, Moscoso, Ceccon, Zecchinato, Bellu, Origgi, Bui, Yaghoubian. All. Landi

ARBITRI: Sodano di Bologna e Copat di Pordenone.

MARCATORI: Montrasio (S), Schusterman (S), Origgi (F),  Martinez (F), Zaninetti (S), Previtali (S), Caruso (S).


MERATE. I Saints chiudono gli impegni interni del Campionato con una convincente vittoria ai danni del Mestre, agganciano un incredibile sesto posto in classifica, che attualmente varrebbe la promozione diretta in serie A2 Elite, ma che andrà difeso sabato prossimo in quel di Pordenone. Si parte con le due formazioni che non vogliono rischiare e bisogna attendere fino al settimo quando Montrasio si avventa su un rilancio della difesa e fulmina Feverati in uscita. La risposta degli ospiti è affidata a Bellu e Cardaba chiude con sicurezza. Il portiere si ripete al 9’ quando devia una conclusione di Ceccon. A 10’ Schusterman e Zaninetti brasilianeggiano, tacco dell’Argentino e scavetto del Domeso che termina sul palo. Il raddoppio arriva al 13’ e lo firma Schusterman che battezza l’angolo più lontano. Ospiti reattivi e nell’arco di due minuti pareggiano con le reti di Origgi e Martinez. Prima della chiusura del tempo Zaninetti riprende la respinta di Feverati e centra il secondo legno del pomeriggio. Si torna sul rettangolo di gioco e Zaninetti riporta avanti i suoi sfruttando un preciso assist di Caglio. I mestrini si fanno pericolosi dalle parti di Cardaba che ha il suo da fare per neutralizzare i tentativi di Ceccon e Moscoso. Al 17’ su azione d’angolo Caglio potrebbe chiudere i giochi, ma centra la traversa. Un minuto dopo il tecnico Landi schiera il portiere di movimento, il finale però è tutto di marca biancorossonera. Al 19’ Carabellese imbuca per Previtali che circumnaviga il portiere e deposita in rete. L’ultimo gol lo segna Caruso che ruba palla a Martinez ed entra in porta direttamente con la sfera.
Lino Sironi
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