La fontana dell'impero

Caro signor Umberto, il mio articolo voleva solo essere una breve storia di un luogo della mia citta' dove ho passato buona parte della mia vita, non ci vedo nulla di piu' che questo. Non riesco a capire cosa puo' averle dato fastidio nel mio racconto.
La storia di questa piazza ha attraversato diverse epoche e in ogni periodo il suo ruolo ha rispecchiato la maniera di pensare della gente in quegli anni, ora l'aggettivo "glorioso" relativo a quel periodo non voleva rappresentare il mio parere sul ventennio ma si riferiva alla maniera di vedere dei cittadini che lo aveva vissuto di persona,
Immagino, e spero che me ne dara' atto, che i meratesi e gli amministratori vissuti in quegli anni non abbiano installato in una piazza una fontana che esaltava un evento che reputavano tragico, sarebbe un controsenso.
Ecco io mi sono limitato ha raccontare la storia della piazza vista con gli occhi di quelli che l'hanno vissuta, non sta' a me giudicare gli eventi, ma sono convinto che conoscere il nostro passato potrebbe aiutare a non commettere gli stessi errori in futuro, ecco, questo era il mio intento nulla piu'.
Non mi fa paura ricordare il passato e con esso anche gli errori commessi, ho piu' paura di chi affronta il futuro senza conoscere la propria storia perche' cerca di cancellaria dalla memoria di tutti.
Un saluto

Maurizio Monzani
Caro Maurizio,
fraintendimento a parte che certamente il cortese signor Umberto riconoscerà, quella per noi "è" una piazza gloriosa e ogni manufatto rispecchia il suo contesto storico. Fontana dell'Impero compresa che personalmente ho insistito con l'ex assessore Robbiani (ma ce lo ridate per favore?) affinchè la riportasse al suo stato originale. Per me, forse anche per te, sarebbe non certo un peana al ventennio ma un ritorno alle nostre origini.

Claudio

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