Merate: gli studenti dell'Agnesi progettano realtà virtuali in 3D sviluppando un labirinto
"È un progetto nato lo scorso anno" spiega la professoressa Sabrina De Donno "Al mondo della realtà virtuale mischiamo storia dell'arte e scienze, per cui i ragazzi possono creare luoghi prendendo spunto da ciò che studiano". Il corso è extracurricolare e si tiene il lunedì alla sesta e settima ora. I partecipanti, attraverso il motore grafico multipiattaforma "Unity" possono sviluppare vere e proprie ambientazioni in base ai loro gusti. Servendosi poi di programmi come SketchUp riescono a realizzare la "struttura" degli edifici e modellarli, inserendo poi personaggi in grado di percorrerli e attraversarli. Chi gioca, diventa il personaggio, e vagando per l'ambientazione creata dai ragazzi ha l'obiettivo di raggiungere una meta. Quest'anno, prendendo spunto dagli studi artistici, i ragazzi hanno preso come riferimento il Palazzo di Cnosso e divisi a gruppi da due o tre hanno sviluppato il proprio labirinto.
Gli studenti a Londra
A frequentare il corso sono alunni di 2ª, 3ª e 4ª , sia di indirizzo Scientifico che Scienze Applicate. Altri due studenti di 4ª B, Marco Colombo e Ulysse Kriaa, affiancano l'insegnante e, nell'ambito delle loro ore di alternanza scuola-lavoro, insegnano ai compagni cosa hanno appreso durante cinque giorni di formazione a Bologna, all'Opificio Golinelli. "Lo hanno frequentato lo scorso anno grazie al progetto ‘SteaMotivamente', a cui partecipiamo insieme ad altri quattro istituti sparsi tra Emilia Romagna, Veneto e Lazio - spiega la professoressa - Cinque nostri ragazzi si sono candidati mandando un video in cui spiegavano il motivo per cui tenevano a partecipare e sono stati selezionati in base a questo. Per cinque giorni a Bologna hanno assistito a lezioni di uno storico d'arte e lezioni in inglese con un programmatore. L'obiettivo di tutto questo è stato creare emozioni che chi utilizza la loro realtà virtuale possa provare, unendo alla grafica 3D l'arte".
E anche quest'anno nell'ambito del progetto SteaMotivamente, cinque alunni dell'Agnesi hanno preso parte a una trasferta. La metà però questa volta è stata Londra. Accompagnati dalla professoressa, i giovani, selezionati in base alla loro media dei voti, hanno visitato la Bett, la più grande manifestazione internazionale dedicata alle tecnologie didattiche, dove hanno provato visori 3D, lavagne elettroniche e altri strumenti estremamente moderni. Oltre a questo, naturalmente, hanno colto l'occasione per visitare diversi musei e hanno lavorato insieme agli studenti delle altre quattro scuole facenti parte del progetto.