Brivio: marocchino arrestato per droga, resistenza, lesioni

È stato tradotto oggi a Palazzo di Giustizia per il rito direttissimo H. K., marocchino classe 2002, tratto ieri in arresto a Brivio dai carabinieri di Merate.
Il giudice Giulia Barazzetta ha convalidato il fermo senza però disporre alcuna misura cautelare: chiesti i termini a difesa dal legale nominato d'ufficio, l'avvocato Marinella Gavazzi del foro di Lecco, il giovane tornerà in aula il 22 maggio per rispondere delle accuse di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti (derubricato in sede di convalida in "lieve entità", come previsto dal comma 5 del Testo Unico sugli stupefacenti), resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate.
Pare, infatti, che nella giornata di ieri il 20enne, alla vista dei militari, si sia dato alla fuga a piedi, lasciando cadere a terra un involucro contenente 4,95 grammi di cocaina. Inseguito e bloccato, il giovane avrebbe cercato di ribellarsi alla perquisizione, sferrando un calcio e ferendo alla gamba un carabiniere. Una volta bloccato, al marocchino sarebbero stati rinvenuti addosso anche 300 euro in contanti.

 

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