Cernusco: corsi di autodifesa, gruppi Ama, musica rap per contrastare i disagi sociali

Cronaca dal territorio
Cernusco Lombardone
Mercoledì 29 marzo, in sala consiliare a Cernusco lombardone, si è riunita la Consulta Politiche Sociali, pari opportunità, servizi alla persona e immigrazione per fare un resoconto delle attività progettate e proposte all'amministrazione. Prima di incominciare a discutere, la presidente Serenella Pesarin ha voluto fare i più sentiti ringraziamenti a tutti i membri ed ai cittadini di Cernusco, per l'impegno con cui è stata realizzata la raccolta alimentare del 28 gennaio: "Mai come oggi le povertà sono in forte aumento. Come consulta alle politiche sociali si tratta di un'attività primaria, che deve puntare a raccogliere quantità sempre maggiori. Grazie a tutti i volontari". A riguardo, la Consulta e l'amministrazione hanno intenzione di avviare rapporti con Esselunga, che si è resa disponibile nel fornire merce in scadenza, collaborando con la Caritas e la Parrocchia nella raccolta alimentare.

Per l'occasione ha presenziato anche l'assessore ai servizi sociali Renata Valagussa la quale ha presentato i progetti proposti dai membri della consulta lo scorso 14 dicembre, poi discussi e programmati dall'amministrazione. Come prima attività che verrà offerta ai cernuschesi vi è il corso di difesa personale, tenuto dall'associazione dilettantistica Athena, che si svolgerà dal 28 aprile dalle 20.00 alle 21.30. Le lezioni saranno incentrate, oltre che sull'insegnamento delle tecniche di Krav Maga, su metodi di prevenzione psicoattivi. Le iscrizioni richiedono una quota di 30 euro e sono aperte sia a donne che a uomini maggiorenni.

Ulteriore proposta accolta dall'amministrazione riguarda i gruppi di auto mutuo aiuto (AMA), pensati con l'obiettivo di aiutare i genitori nell'affrontare le difficoltà dei figli, che siano disagi comportamentali o alimentari. Gli incontri si svolgeranno nei 5 martedì del mese di maggio e saranno tenuti da una facilitatrice-psicologa. La partecipazione gratuita è per i residenti, con un minimo di 4 e un massimo di 8 persone. Queste prime due iniziative verranno poi comunicate ai cittadini tramite volantinaggio.

                                                                                                        L'assessore Renata Valagussa

Ultima proposta fatta, che ha però riscontrato difficoltà nella ricerca di operatori che possano attuarla, riguarda il laboratorio di musica rap. L'idea iniziale prevedeva gruppi di giovani che, in momenti informali per il paese, si incontrassero con specialisti con cui poter imparare le tecniche della scrittura e della musica rap, nella quale poter far defluire le proprie difficoltà. L'idea del laboratorio è dunque sospesa, ma Renata Valagussa e la consulta si sono promessi di lavorare nella ricerca di una soluzione.

"Fondamentale per la nostra Consulta è riuscire ad intercettare ed aggregare i giovani del paese. Spesso le loro esigenze non vengono ascoltate e ciò non fa altro che alimentare le loro fragilità. Dobbiamo fare di tutto per conferire a ragazzi e ragazze un punto di riferimento nel paese, magari creando gruppi informali che possano dar vita ad una consulta giovani" sono state le parole di Pesarin, che ha ribadito l'importanza nel sostenere le fasce d'età che più necessitano di attenzione.

M.Pen.
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