Merate: il comune mette in guardia gli anziani dalle truffe


Accade spesso, purtroppo, di sentire di anziani soli e vulnerabili che vengono truffati. I modi sono differenti e sempre più ingegnosi. Ciò che è importante fare per contrastare questo fenomeno è prevenire e mettere in guardia le possibili vittime. Per questa ragione l'assessore al welfare di Merate, avvocato Franca Maggioni, ha organizzato un incontro rivolto proprio agli anziani in collaborazione con il comandante della Polizia Locale dottor Davide Fortunato Mondella, il comandante della Stazione dei Carabinieri Edonio Pecoraro e il referente del Controllo di vicinato di Brugarolo Cristian Bellenzier nel pomeriggio di giovedì 30 marzo presso il Centro Sociale Anziani di piazza Don Minzoni.


"Nessuno è al sicuro - ha spiegato l'ufficiale dell'Arma - Tutti i giorni si viene a conoscenza di truffe". Ingegnosi i mezzi e gli stratagemmi utilizzati dai malviventi. "Il nostro personale non fa controlli sulla circolazione stradale in borghese. Se ad esempio vi imbattete in una persona che dice di essere un Carabiniere dovete rimanere in auto e chiamare il 112. Fornite quanti più dettagli possibile sulla situazione in cui vi trovate". È importante, ha detto il comandante, fidarsi sempre e solo dei Carabinieri in uniforme.

L'assessore Franca Maggioni


Su strada però i tentativi di truffa sono diversi. Il comandante Mondella ha ricordato la classica messa in scena dello specchietto rotto. "Se qualcuno vi domanda dei soldi accusandovi di avergli danneggiato la macchina non dovete darglieli. Chiedete di fare una constatazione o chiamate la Polizia". Più in generale, ha spiegato, i truffatori sono sempre dei professionisti, indipendentemente da dove e come agiscano. "Dovete sempre valutare le situazioni quando vi imbattete in uno sconosciuto. A casa non aprite mai le porte e non fatevi ingannare dai modi gentili e amichevoli, loro magari non vi truffano subito, raccolgono informazioni su di voi, sulla vostra famiglia, e a quel punto nei giorni successivi viene qualcun altro che sa già tutte queste cose e vi raggira".


Gli esponenti delle forze dell'ordine hanno quindi messo in guardia i numerosi anziani presenti dai finti addetti incaricati da società per la fornitura di acqua, gas e luce, presunti venditori porta a porta, falsi ispettori Inps, falsi tecnici comunali, falsi addetti al controllo caldaia, falsi carabinieri e anche persone che affermano di aver visto dei ladri introdursi nell'abitazione e intendono entrare a controllare. "Non aprite mai. Fatevi dare nome e cognome, chiamate le società per cui dicono di lavorare e chiedete di loro, domandate tesserini e componente il 112". Le truffe al giorno d'oggi sono anche online e spesso, ha spiegato il comandante Mondella, vengono attuate da super professionisti. Importante dunque prestare attenzione a mail con longhi che possono sembrare veri (Posta, Banca, etc.). "Mai cliccare i link all'interno della mail. Se lo fate, il truffatore riuscirà a ottenere tutte le informazioni che avete sul vostro computer". È importante inoltre non scrivere o comunicare le proprie password, pin e dati personali su siti dubbi o rispondendo a mail. Particolare attenzione infine va prestata anche con gli acquisti online: utilizzare sempre siti di e-commerce validi e affidabili.

Cristian Bellenzier, Davide Fortunato Mondella, Edonio Pecoraro


Chi si sente minacciato o ha dubbi sulla persona che gli ha bussato o citofonato, o comunque si sente vittima di un reato, deve chiamare subito il numero unico d'emergenza 112. Si può inoltre chiamare al numero della Stazione dei Carabinieri di Merate 039 9514000. "Non abbiate paura di denunciare" ha detto l'assessore Maggioni.

E.Ma.
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