Paderno, rapina in tabaccheria nel '13: un imputato è assolto, all'altro pena sospesa
Assolto invece, per la vecchia "insufficienza di prove", Michele Schettini, sempre proclamatosi estraneo alla vicenda, come del resto ribadito anche in Aula nel corso dell'udienza dello scorso 9 marzo quando il giovanotto, residente a Terno d'Isola, si è sottoposto ad esame. Quest'oggi, nel rassegnare le proprie conclusioni, anche lo stesso rappresentante della pubblica accusa - il sostituto procuratore Pasquale Gaspare Esposito - aveva chiesto per Schettini - nipote del più noto "Tonino", collaboratore di giustizia - l'assoluzione per non aver commesso il fatto, con la richiesta chiaramente reiterata dal difensore, l'avvocato Luca Del Bue del Foro di Bergamo, pronto a evidenziare una serie di elementi a sostegno della tesi secondo la quale il proprio assistito, che pur nella vita qualche inciampo con la Giustizia lo ha avuto, quel giorno non fosse "il secondo" della rapina al "Non solo fumo". Ed assoluzione effettivamente è stata.
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