Merate: incontro con i commercianti per parlare di eventi, parcheggi, pulizia. Primi passi della Nostra Mela per risorgere

Sono stati una quarantina i commercianti che hanno raccolto l'invito dell'assessore Giuseppe Procopio e si sono ritrovati in sala civica a Merate per affrontare alcuni temi di particolare contingenza.

Si è partiti dal bando del distretto del commercio che, per Merate, metterà a disposizione 72mila euro per finanziare interventi di sistemazione, ammodernamento e altre opere sui negozi che saranno poi meglio dettagliate nel bando.

Garantendo una migliore comunicazione per quando ci sarà la chiusura per i lavori del tratto davanti al municipio, l'assessore ha confermato il mercato settimanale nella giornata del 25 aprile mentre si attende una risposta dagli ambulanti per l'eventuale adesione alla presenza il 15 agosto e il 26 dicembre.

L'assemblea è poi entrata nel vivo con la presentazione del nuovo direttivo della "Nostra Mela" e del suo nuovo corso.

Il sodalizio, passato dalla presidenza di Simona Vitali a quella di Ettore Galbussera, negli ultimi anni è andato perdendo il suo smalto e la sua visibilità, così è stato detto dal presidente Ettore Galbussera e dal vice Diego Consonni, e ora deve recuperare un ruolo e "peso" così da dare sostegno agli associati (una quarantina al momento).

Giuseppe Procopio, Ettore Galbussera, Diego Consonni e Andrea Valtorta

L'associazione, infatti, si pone come obiettivi quello di ritornare ad essere un riferimento, a fare da collante per sponsorizzare assieme gli eventi, ad avere una forza comunicativa globale, ad affezionare i clienti a Merate.
Per fare ciò la richiesta di contributo agli associati sarà di 250 euro annui, ripartiti in due tranches.

Prendendo l'impegno a favorire sia l'attività commerciale che la città nel suo complesso, l'assessore Procopio ha passato la parola alla presidente della Proloco Simona Vitali che ha ringraziato il nuovo direttivo per avere tenuto in vita l'associazione. Ha ribadito la necessità di portare gente nuova in città tramite eventi, incontri, manifestazioni e ha tenuto a sottolineare come il programma Proloco sia stato sommariamente condiviso con tutte le altre associazioni nel corso della consulta di settore e poi protocollato il 12 gennaio e presentato in un dopo giunta il 14 febbraio, dove erano presenti tutti gli assessori che hanno anche firmato il programma.

Simona Vitali e Giuseppe Procopio

I primi eventi in calendario sono la caccia alle uova, lo street food, il mercatino dell'antiquariato e poi a giugno il concerto in area cazzaniga (16/06), il silent disco party il 22, il ballo liscio il 29, il paese dei balocchi l'08 luglio, le cartomanti il 13, Merate DiVino il 15, la cena in piazza il 22. A ottobre sarà riproposto lo street food con un'altra location mentre non ci sarà più la festa del cioccolato, format ormai superato e non più particolarmente apprezzato, ma una manifestazione d'autunno.

Terminata la presentazione la parola è stata lasciata ai commercianti che, dopo un primo momento di silenzio, hanno riversato in sala le criticità, stra-note, con cui devono confrontarsi ogni giorno.
Risulta essenziale la riapertura di via Manzoni quantomeno al sabato mattina per far circolare la clientela che, così, riesce ad arrivare in prossimità dei negozi con maggiore facilità. Una richiesta, quella di abolire la zona a traffico limitato in un giorno particolarmente importante per il commercio, che è stata condivisa non solo dai negozianti interessati in prima persona come appunto quelli di via Manzoni ma anche da via Roma, sant'Ambrogio e padre Arlati. "Se si guardasse ogni tanto anche fuori dal proprio negozio, si mettesse qualche tavolino, si rendesse la strada più carina, via Manzoni sarebbe una strada bellissima" ha ribattuto Simona Vitali.
Corale la richiesta di una maggiore pulizia e di una gestione diversa dei giorni per il ritiro dei rifiuti che costringe i negozianti, chiusi il lunedì, a tornare in città la domenica sera per esporre i sacchi.

"Il centro è tutto sporco, via Quintaberta è il pisciatoio della città" hanno detto all'unisono "e poi mancano i cestini e i porta mozziconi". Sul martedì, giorno di mercato, è stata ribadita per l'ennesima volta la necessità che le strade del centro siano riaperte alla circolazione prima delle 15, non solo per consentire di raggiungere negozi e uffici ma anche per far arrivare la clientela che, spesso, si trova con le transenne ancora alle 15.30 in strada a ostruire gli accessi.

L'assessore all'ecologia Fabio Tamandi, presente tra il pubblico, ha fatto presente come l'esposizione dei sacchi possa avvenire sino alle 9 del mattino del lunedì con un passaggio dell'azienda incaricata anche dopo quell'ora e che la spazzatrice delle strade, dovendo andare a scaricare sino a Villasanta, ha necessità di tempo per terminare i lavori di igienizzazione del suolo.

L'assessore Procopio, dal canto suo, ha preso l'impegno a verificare con gli uffici i due problemi (orario di esposizione dei sacchi e riapertura delle strade al martedì).

Da via Garibaldi e piazza Italia è stata chiesta una maggiore attenzione all'azione della polizia locale sulle soste. L'apertura degli ambulatori medici ha infatti creato un maggiore afflusso di persone e di auto nel vecchio comune, con infrazioni che sono state multate con "particolare solerzia". Da piazza Italia è stato, al contrario, evidenziato come i parcheggi a disco siano appannaggio per ore e ore delle stesse autovetture senza possibilità alcuna di ricambio.


L'assemblea, iniziata poco prima delle 20, è terminata attorno alle 22.

S.V.
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