Verderio: tre verbali di consiglio rettificati. Scontro con Falsetto ''inadeguato al ruolo''
Caterina Viani e Marco Benedetti
Accade a Verderio dove nel corso dell'ultima seduta, che si è protratta ben oltre la mezzanotte, tre punti all'ordine del giorno sono stati dedicati alla presa d'atto delle rettifiche apportate alle verbalizzazioni delle assisi di settembre e novembre 2022.
Senza motivazioni ritenute valide e fondate, la minoranza all'atto della convocazione di quei consigli si era vista censurata la titolazione delle interrogazioni, aveva constatato la mancanza degli allegati all'odg e, successivamente alla seduta, aveva dovuto riscontrare una verbalizzazione non concorde e lacunosa rispetto al dibattito avvenuto in aula oltre che non consona rispetto al regolamento.
Da quel momento lo scontro con la parte politica opposta e con lo stesso segretario si era inasprito. Parlando di "soprusi e abusi" con "censure" continue che impedivano lo svolgimento sereno e fluido del lavoro di opposizione, i consiglieri di Cambia avevano deciso di disertare le adunate e si erano rivolti al Prefetto per "ristabilire la legalità".
Dopo una serie di interlocuzioni e con l'arrivo del nuovo segretario comunale, i due gruppi avevano trovato una "quadra" sul testo dei verbali, riportati così in aula per l'approvazione.
Il sindaco Robertino Manega lunedì ha parlato di "eccesso di garantismo" riferendosi alle parti "oscurate", giustificazione che non è nuovamente piaciuta ai consiglieri Marco Benedetti e Caterina Viani che hanno rimarcato le continue censure operate dalla maggioranza.
L'assessore Francesco Falsetto
Lo scontro si è spostato nuovamente verso l'assessore Francesco Falsetto, già al centro di aspre contrapposizioni.
"Siamo a modificare tre delibere che, guarda caso, riguardano tutte lei" ha sottolineato il consigliere Caterina Viani che in un testo, letto integralmente in aula (CLICCA QUI), ha ripercorso la vicenda della verbalizzazione non consona, che ha ricevuto le scuse in forma scritta del segretario comunale e in aula del sindaco.
"Ci è voluta una serie infinita di assenze, trattative in stile Israele e Palestina, incontri con il Prefetto ma alla fine abbiamo avuto ragione" ha chiuso Benedetti.
Prima di passare alla votazione all'unanimità l'opposizione non ha mancato di rimarcare l'inadeguatezza di Falsetto al ruolo, auspicando un ritiro delle sue deleghe.