Merate: storia recente di Piazza della Vittoria, la piazza dimenticata
La storia recente dell'odierna Piazza della Vittoria comincia nel bel mezzo del "ventennio" quando in seguito alle conquiste militari dell'epoca fascista in Africa la piazza cambia nome da Piazza fontana in Piazza della Vittoria.
Intorno al 1960 l'allora amministrazione ritiene di fare cosa giusta rimuovendo dal centro piazza la "Fontana dell'Impero" cosi era chiamata in quegli anni la vasca per sostituirla con dei vespasiani sotterranei a cui si accedeva con due scale divise, uomini/donne.
Inutile dire cosa ne pensavano i residenti, di colpo la piazza che per gli anziani di allora era sempre stata piazza Fontana,per i giovani era diventata piazza dei gabinetti mai nessuno in quegli anni usava la sua vera denominazione.
Ci vollero un nuovo restyling e un cambio generazionale per fare dimenticare il periodo buio di questa piazza e fare riaffiorare il suo vero nome.
infatti nella prima meta' degli anni 70 l'amministrazione di allora decide che i servizi igienici sottoterra non sono poi tanto igienici e spinta dalle proteste dei residenti decide di sostituire questa struttura con una fontana per ridare alla piazza la sua identita'.
Per questa nuova ristrutturazione viene in aiuto la famiglia Brivio Sforza che fa dono alla citta' di una fontana del 700 in pietra di fiume tolta dal giardino all'italiana di villa Belgiojoso.
Negli anni successivi la sistemazione del centro con la pavimentazione in porfido e la piantumazione ha reso questa fontana e la piazza un piccolo gioiellino nel centro di Merate.
E' un peccato che l'amministrazione abbia cosi poca cura nel conservarla e mantenerla pulita, chissa' se conoscendo un po' la sua storia a qualcuno non venga voglia di trattarla come merita.
A ricordo di questo periodo glorioso il centro della piazza viene ridisegnato e la fontanella che serviva per l'approvvigionamento di acqua potabile al centro cittadino veniva sostituito con una fontana a vasca alta in pietra e mattoni con scolpito i nomi delle colonie africane illuminata con tre lampade con i colori della bandiera (fontana che ora si trova nel parco delle rimembranze a lato del municipio).
Inutile dire cosa ne pensavano i residenti, di colpo la piazza che per gli anziani di allora era sempre stata piazza Fontana,per i giovani era diventata piazza dei gabinetti mai nessuno in quegli anni usava la sua vera denominazione.
Ci vollero un nuovo restyling e un cambio generazionale per fare dimenticare il periodo buio di questa piazza e fare riaffiorare il suo vero nome.
infatti nella prima meta' degli anni 70 l'amministrazione di allora decide che i servizi igienici sottoterra non sono poi tanto igienici e spinta dalle proteste dei residenti decide di sostituire questa struttura con una fontana per ridare alla piazza la sua identita'.
Per questa nuova ristrutturazione viene in aiuto la famiglia Brivio Sforza che fa dono alla citta' di una fontana del 700 in pietra di fiume tolta dal giardino all'italiana di villa Belgiojoso.
Negli anni successivi la sistemazione del centro con la pavimentazione in porfido e la piantumazione ha reso questa fontana e la piazza un piccolo gioiellino nel centro di Merate.
E' un peccato che l'amministrazione abbia cosi poca cura nel conservarla e mantenerla pulita, chissa' se conoscendo un po' la sua storia a qualcuno non venga voglia di trattarla come merita.
Maurizio