Olgiate: volontari puliscono il paese. Ancora tanto il vetro

Sono stati 13 i volontari che hanno partecipato alla seconda giornata ecologica del 2023 organizzata dall'assessorato all'ambente di Olgiate Molgora in collaborazione con l'associazione Plastic Free. L'ente e il sodalizio, dopo numerose giornate di raccolta rifiuti organizzate insieme lo scorso anno, nei giorni discorsi hanno sottoscritto un protocollo d'intesa che durerà almeno un anno. 



In poche ore di lavoro i volontari, tra cui il vicesindaco delegato all'ambiente Matteo Fratangeli e i consiglieri Francesco Cogliati, Andrea Martena e Giovanna Fumagalli, e Ornella Pozzoni di PlasticFree, hanno raccolto circa 300 kg di rifiuti sparsi sul territorio comunale. Come le scorse volte, sono state raccolte soprattutto bottiglie di vetro abbandonate, ma anche un'aspirapolvere lasciata nei pressi dell'Area Nava. Le strade battute dai volontari sono state via Roma, Stazione, via Como, Fabbricone, D'Annunzio, Mirasole, alla Chiesa, Papa Giovanni, Vittorio Veneto, San Primo, Sommi Picenardi, Cantù, Carpi, piazza San Zeno, l'Area Nava, l'inizio di Via Pilata e la piazza e il parcheggio della stazione ferroviaria. 

Constatato l'elevato numero di bottiglie di vetro che ancora vengono abbandonato, dopo aver già emanato un'ordinanza che vietava la vendita di alcolici in orario serale nel centro del paese, adesso l'amministrazione sta valutando di attivare una seconda ordinanza ancora più restrittiva per il divieto di vendita e consumo di alcolici in bottiglie di vetro nel centro e nella zona della stazione, alla quale faranno seguito controlli e pattugliamenti mirati da parte del Corpo Intercomunale di Polizia Locale. 
"Purtroppo, nonostante il servizio di pulizia, il lavoro dell'operatore ecologico e l'organizzazione sempre più frequente di queste giornate ecologiche - ha scritto l'amministrazione comunale, - la stazione di Olgiate-Calco-Brivio resta un punto critico che, complice la presenza di un esercizio che fa della vendita di alcolici il proprio business principale, attira nel centro del paese balordi e sbandati, amanti del lancio della bottiglia. Una situazione che richiede la doverosa assunzione di responsabilità anche da parte dei comuni vicini, i cui cittadini possono fruire comodamente della stazione ferroviaria". 
E.Ma.
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