Paderno: così si organizza il calendario di eventi pubblici condivisi. Non tra 4 ''amici''

Quello che trovate sotto è il verbale della Giunta municipale di Paderno d'Adda nr. 26 del 15 marzo scorso. Per chi avesse premura riassumiamo: si parla delle funzioni della proloco, del ruolo giuridico che l'associazione riveste e delle procedure che essa deve rispettare. Tra tutte, la consegna del programma annuale entro il 28 febbraio cui la Giunta si impegna ad esprimersi, anche in termini di contributo economico, entro il 30 marzo.

Qualcosa di simile a Osnago che programma eventi a rotazione sentite le parti coinvolte (cittadini, attività produttive, commercianti).

Poi il tutto viene reso pubblico affinché sia noto.

Ebbene vorremmo che anche la Giunta Municipale di Merate facesse altrettanto. Soprattutto ora, che la presidente della proloco dà la sensazione (magari infondata) di essere "organica" alla Giunta stessa, avendo familiarità con gli uffici pubblici, sindaco e assessori compresi con i quali, certamente in modo del tutto casuale, condivide il relax al bar dopo le loro defatiganti sedute del martedì sera.


Perché, diciamolo per una volta fuori dai denti: questa "vicinanza" mai si è vista nei decenni tra le Giunte municipali e i tanti presidenti che si sono succeduti (Bertoni, Rughetto, Mandelli, Reali, Arlati, Robbiani, Ventrice, Longhi i primi che ci vengono in mente).

Tale vicinanza finisce per circoscrivere il momento decisionale a pochi soggetti: il sindaco, la presidente, gli uffici deputati e, si dice, ultimamente l'assessore Alfredo Casaletto che, voltate le spalle al collega Giuseppe Procopio sembra essere diventato l'ombra di Massimo Panzeri. Diversamente dallo stesso Procopio, da Franca Maggioni e sia pure in maniera ambigua anche da Fabio Tamandi i quali preferiscono evitare la pausa mojito.

Così tutti, commercianti compresi - di cui qua e là si raccolgono malumori - debbono attendere l'ordinanza del Comandante della P.L. solitamente 24-36 ore prima dell'evento, senza né poter manifestare la propria opinione né avere il tempo per affrontare le limitazioni che inevitabilmente accompagnano tali eventi.

La situazione ormai è ben nota e francamente appare anche sconcertante, sul piano politico.

Dunque è auspicabile poter conoscere attraverso il sito ufficiale del Comune il calendario eventi di proloco e delle diverse associazioni attraverso una fattiva comunicazione da parte degli assessorati al Turismo (Fiorenza Albani) e al Commercio (Giuseppe Procopio).

OGGETTO: PROPOSTA PROGRAMMA ATTIVITÀ E MANIFESTAZIONI DA
REALIZZARE NEL CORSO DELL'ANNO 2023 DA PARTE DI PRO LOCO PADERNO D'ADDA. INDIRIZZI.


LA GIUNTA COMUNALE

 
Considerato che l’attività svolta da Pro Loco rientra nelle competenze dell’ente locale e viene esercitata in via mediata da soggetti privati destinatari di risorse pubbliche piuttosto che direttamente dal Comune; per cui rappresenta una modalità alternativa di erogazione del servizio pubblico e non una forma di promozione dell’immagine dell’Amministrazione;

Atteso che l’art. 2 della Convenzione sopra citata prevede che l’Associazione Pro Loco Paderno d’Adda deve concordare con il Comune annualmente il programma delle attività e manifestazioni da  realizzare nel corso dell’anno e che entro il 28 febbraio di ogni anno è tenuta a trasmettere il  programma da attuare nei successivi 12 mesi, in particolare per le attività estive e natalizie, con la  previsione dei costi e introiti, oltre alla quantificazione del contributo richiesto; Considerato che il Comune, entro il mese di marzo (o comunque entro 30 giorni dalla presentazione della programmazione) deve valutare la proposta e, ai sensi dell’art. 3 della convenzione, quantificare il contributo economico annuale compatibilmente con le esigenze di bilancio;

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